Il CONI esce dal COL dei Giochi del Mediterraneo. Non era mai successo prima
Brutta tegola per i Giochi del Mediterraneo, in programma a Taranto nel 2026.
Il CONI esce ufficialmente dal Comitato organizzatore e lo fa, senza mezzi termini, con una lettera indirizzata ai ministri Andrea Abodi (Sport), Raffaele Fitto (Affari europei), al presidente della Regione, Michele Emiliano, al sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, al presidente del Comitato internazionale dei Giochi del Mediterraneo, Davide Tizzano, e per conoscenza al Commissario straordinario dei Giochi, Massimo Ferrarese.
La notizia ha del clamoroso anche perchè il CONI, per statuto, era, di fatto, il promotore dell’intera operazione. Nella realtà questo ruolo era stato assunto, uscendo, a sorpresa, dal dettato statutario, dalla Regione Puglia e dalla municipalità di Taranto. Adesso lo stesso CONI, entrato nel COL successivamente, ne esce riportando l’intera operazione, a livello di governance, all’anno zero.
I presidente del Coni, Giovanni Malagò – assumendo una posizione molto critica nei confronti del Comitato organizzatore ha comunicato la decisione di “fare un passo indietro rispetto all’attuale governance del Comitato organizzatore, con l’auspicio che questa presa di posizione formale possa essere condivisa da tutti i soggetti interessati, per ricostruire con la massima urgenza, un modello gestionale che possa concretizzare al meglio ogni attività finalizzata all’ottimale svolgimento dell’evento”…visto il perdurante e irrisolto stato di impasse e i conseguenti palesi ritardi nella realizzazione delle opere infrastrutturali e nell’organizzazione in generale, ci debba necessariamente essere una svolta che consenta di riprendere il cammino nell’interesse di tutti gli ‘stakeholders’, dei vostri e dei nostri rispettivi ruoli”.
No Comment