Parte nel migliore dei modi la stagione agonistica della Federazione italiana hockey su prato (FIH). La nazionale azzurra maschile ha conquistato la promozione al Championship II dell’Hockey Indoor Europeo, vincendo la Pool C (Champiosnhip III) a Vantaa, in Finlandia, con una giornata (e una partita) di anticipo, grazie ai successi conquistati con Finlandia (8-1) e Turchia (7-5).

Per gli azzurri 12 punti su 12 disponibili in quattro partite e primo posto centrato.

E’ il ritorno alla vittoria per gli azzurri dell’hockey e il primo sigillo importante sotto la presidenza di Sergio Mignardi (numero uno dell’hockey tricolore dal maggio 2015).

Una partecipazione, quella della Nazionale italiana, in Finlandia, per far ripartire il progetto più generale delle selezioni (maschili e femminili), nelle diverse categorie, avendo come obiettivo ambizioso, tra 5 anni, la qualificazione dell’Italia dell’hockey ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020.

Sarebbe un risultato storico, oltre che straordinario, visto che l’unica partecipazione porta la firma, nel tempo, di Roma 1960, quando fu schierata in campo la squadra maschile di hockey, in quanto paese organizzatore dei giochi olimpici estivi.

Questa vittoria dà morale (anche al CONI, impegnato nella candidatura di Roma per i Giochi del 2024), più in generale, all’intero movimento nei diversi territori dove si disputano gare di hockey, sapendo che il progetto sportivo delle Nazionali deve inevitabilmente muoversi in parallelo con il risanamento/riorganizzazione aziendale della Federazione.

Progetto globale che vede, in prima fila, lo stesso presidente Mignardi e il neo segretario generale Francesca Vici (proveniente dalla Federgolf, che, recentemente, ha vinto il Bid per l’organizzazione su Roma della Ryder Cup 2022), coadiuvati da Enrico Bozzano (vice-segretario generale) e Cinzia Profeta (capo della segreteria politica del presidente).