Il Pala Isozaki ideale per eventi ed organizzazioni sportive internazionali
La struttura scelta dal comune di Torino, insieme alla Federtennis e a Coni Servizi (quest’ultima, da pochi mesi è stata trasformata nella newco “Sport e Salute”), per ospitare le future edizioni delle ATP finals (2021-2025), è il Pala Isozaki (dal nome dell’architetto giapponese Arata Isozaki), conosciuto dal grande pubblico piemontese anche come Pala Alpitour.
Realizzato nel 2005, nel piano dei Giochi olimpici di Torino 2006 (ospitò il torneo a cinque cerchi di hockey su ghiaccio), oggi è la struttura coperta tricolore più importante per l’organizzazione di eventi. In grado di ospitare fino a tre manifestazioni in contemporanea e di offrire una serie di strutture adiacenti e collaterali per organizzazioni sportive complesse e di profilo internazionale.
Joint venture pubblico-privato
Costato più di 87 milioni di euro, questo impianto polifunzionale (dal design avveniristico) è di proprietà del comune di Torino, che si affida, per la gestione, ad una realtà specializzata (Parcolimpico s.r.l.).
La società in esame è nata per gestire le strutture del patrimonio legato ai Giochi olimpici invernali (al suo interno vi è anche la gestione del PalaVela).
Prevede la presenza di due soci: un partner pubblico (“Fondazione 20 marzo 2006” – detiene il 10% delle quote) ed uno privato (“Get Live 2” – 90% delle quote residue). Get Live 2, a sua volta, è partecipata da “Live Nation”, tra i playerinternazionali nell’organizzazione e gestione di eventi di entertainment dal vivo.
Le caratteristiche dell’impianto
Il Pala Alpitour si sviluppa su una superficie di 34 mila metri quadrati e può contare su 14.350 posti a sedere. L’arena coperta, a base rettangolare, può raggiungere oltre 15.650 posti, in occasione dei concerti, fino ad arrivare ad una capienza massima di 16.600 persone, come in occasione di alcuni incontri internazionali di pallacanestro.
Eventi sportivi e musicali di successo
Negli ultimi anni, il Pala Alpitour ha ospitato eventi (principalmente sport e musica) di grande successo e audience: dal “Top Gear “(automobilismo) nel 2014, al torneo preolimpico di basket nel 2016, ai combat sports (kickboxing e MMA), con l’evento “Oktagon”, nel 2016 (con oltre 14 mila biglietti venduti) e 2017, fino alla “Final Six” del campionato mondiale di pallavolo maschile, dal 26 al 30 settembre scorso. Sempre nel 2018, l’arena, sponsorizzata dal tour operator piemontese, ha ospitato “Torino Supercross” (15 dicembre), con gli assi dell’indoor americano come l’ambasciatore dell’evento, il campione Ricky Carmichael. In ambito musicale, per la festa di “San Valentino”, ha ospitato, ieri, il concerto dei Subsonica all’interno del progetto “8 Tour”.
Alpitour scommette sull’intrattenimento
Nel 2014, Alpitour (realtà cuneese specializzata nel business delle “vacanze organizzate”) ha sottoscritto un accordo pluriennale di partnerariato (sotto forma di titolazione dell’impianto) per legarsi al mondo dei giovani e degli appassionati di sport/musica, che visitano il capoluogo piemontese per seguire eventi di intrattenimento.
L’85% dei turisti che hanno acquistato biglietti di manifestazioni, in programma al Pala Alpitour, per esempio, hanno dichiarato, di voler tornare in occasione di nuove kermesse (visitando nuovamente anche il territorio).
Un posizionamento distintivo per il tour operator piemontese, che ha trasformato la sponsorizzazione in business, ovvero in una reale opportunità di contatto one-to-one (con i visitatori dell’arena polifunziale), senza dimenticare la creazione di un posizionamento marketing distintivo, in due delle aree più seguite, oltre che amate, dal grande pubblico: lo sport e la musica.
Il Pala Isozaki ideale per eventi ed organizzazioni sportive internazionali
La struttura scelta dal comune di Torino, insieme alla Federtennis e a Coni Servizi (quest’ultima, da pochi mesi è stata trasformata nella newco “Sport e Salute”), per ospitare le future edizioni delle ATP finals (2021-2025), è il Pala Isozaki (dal nome dell’architetto giapponese Arata Isozaki), conosciuto dal grande pubblico piemontese anche come Pala Alpitour.
Realizzato nel 2005, nel piano dei Giochi olimpici di Torino 2006 (ospitò il torneo a cinque cerchi di hockey su ghiaccio), oggi è la struttura coperta tricolore più importante per l’organizzazione di eventi. In grado di ospitare fino a tre manifestazioni in contemporanea e di offrire una serie di strutture adiacenti e collaterali per organizzazioni sportive complesse e di profilo internazionale.
Joint venture pubblico-privato
Costato più di 87 milioni di euro, questo impianto polifunzionale (dal design avveniristico) è di proprietà del comune di Torino, che si affida, per la gestione, ad una realtà specializzata (Parcolimpico s.r.l.).
La società in esame è nata per gestire le strutture del patrimonio legato ai Giochi olimpici invernali (al suo interno vi è anche la gestione del PalaVela).
Prevede la presenza di due soci: un partner pubblico (“Fondazione 20 marzo 2006” – detiene il 10% delle quote) ed uno privato (“Get Live 2” – 90% delle quote residue). Get Live 2, a sua volta, è partecipata da “Live Nation”, tra i playerinternazionali nell’organizzazione e gestione di eventi di entertainment dal vivo.
Le caratteristiche dell’impianto
Il Pala Alpitour si sviluppa su una superficie di 34 mila metri quadrati e può contare su 14.350 posti a sedere. L’arena coperta, a base rettangolare, può raggiungere oltre 15.650 posti, in occasione dei concerti, fino ad arrivare ad una capienza massima di 16.600 persone, come in occasione di alcuni incontri internazionali di pallacanestro.
Eventi sportivi e musicali di successo
Negli ultimi anni, il Pala Alpitour ha ospitato eventi (principalmente sport e musica) di grande successo e audience: dal “Top Gear “(automobilismo) nel 2014, al torneo preolimpico di basket nel 2016, ai combat sports (kickboxing e MMA), con l’evento “Oktagon”, nel 2016 (con oltre 14 mila biglietti venduti) e 2017, fino alla “Final Six” del campionato mondiale di pallavolo maschile, dal 26 al 30 settembre scorso. Sempre nel 2018, l’arena, sponsorizzata dal tour operator piemontese, ha ospitato “Torino Supercross” (15 dicembre), con gli assi dell’indoor americano come l’ambasciatore dell’evento, il campione Ricky Carmichael. In ambito musicale, per la festa di “San Valentino”, ha ospitato, ieri, il concerto dei Subsonica all’interno del progetto “8 Tour”.
Alpitour scommette sull’intrattenimento
Nel 2014, Alpitour (realtà cuneese specializzata nel business delle “vacanze organizzate”) ha sottoscritto un accordo pluriennale di partnerariato (sotto forma di titolazione dell’impianto) per legarsi al mondo dei giovani e degli appassionati di sport/musica, che visitano il capoluogo piemontese per seguire eventi di intrattenimento.
L’85% dei turisti che hanno acquistato biglietti di manifestazioni, in programma al Pala Alpitour, per esempio, hanno dichiarato, di voler tornare in occasione di nuove kermesse (visitando nuovamente anche il territorio).
Un posizionamento distintivo per il tour operator piemontese, che ha trasformato la sponsorizzazione in business, ovvero in una reale opportunità di contatto one-to-one (con i visitatori dell’arena polifunziale), senza dimenticare la creazione di un posizionamento marketing distintivo, in due delle aree più seguite, oltre che amate, dal grande pubblico: lo sport e la musica.
No Comment