IL PORTO MULTATO: LA FIFA CHIEDE 44MILA EURO
(di Ilde Verrino) – Il club F.C. Porto è stato sanzionato dalla Commissione Disciplinare della Fifa, per una cifra di 55mila franchi svizzeri, corrispondente a circa 44mila euro. Il motivo sarebbe riconducibile all’operazione di acquisto di Yacine Brahimi risalente al 2014, anno in cui l’attaccante algerino venne trasferito dal Granada all’attuale club.
Nell’operazione è intervenuto il fondo d’investimento Doyen Sports, violando l’articolo 18 bis par. 1 del Regolamento sullo Status e sui Trasferimenti dei Giocatori (RSTP). Si ritiene infatti che sia stato stipulato un contratto che consentiva a una “terza parte” di influenzare l’indipendenza e la politica in materia di trasferimenti di un club. Inoltre, la squadra portoghese è stata accusata di non aver fornito dati corretti nel Transfer Matching System (TMS) riguardo al trasferimento del giocatore.
Il direttore della comunicazione di F.C. Porto, Francisco J. Marques, però, ritiene che questa decisione della FIFA sia ingiusta e con una dichiarazione ha spiegato la multa applicata ai “Draghi” ricordando anche i casi di Benfica e Sporting. Di seguito le sue parole riportate sul portale sportivo SAPO Desporto:
“Questa multa è completamente ingiusta e se il giocatore ha firmato per cinque anni ed è al quinto anno, non ha senso. Gli avvocati dell’FC Porto studieranno il caso e decideranno se fare ricorso o meno, ma questo è anche il motivo per cui l’ammenda è così piccola rispetto alla norma. Una punizione severa, è una piccola punizione, tre volte inferiore a quella del Benfica dell’anno scorso e più della metà in meno dello Sporting “.
Yacine Brahimi, attaccante algerino in scadenza a giugno 2019
Yacine Brahimi, è un’attaccante offensivo classe 1990, in scadenza di contratto il prossimo 30 giugno. In passato ha giocato anche per Clermont, Rennes e Granada ed è già nel mirino di diversi club di Premier League negli ultimi mesi, primo fra tutti il Watford. L’algerino nei mesi scorsi era stato contattato anche dalla Lazio e alcuni intermediari lo hanno proposto all’Inter che ad oggi ha risposto con freddezza.
Brahimi è un esterno di buon passo, fisicità, esperienza e con la voglia di un’esperienza diversa dopo tanti anni in Portogallo.
Cos’è Doyen Sports
Doyen Sports Investments (DSI) è un fondo di private equity che si occupa di finanziare i contratti di acquisto e cessione di calciatori professionisti per conto di club calcistici sudamericani ed europei. Doyen sports ha sede a Malta e fa parte del Doyen group, una società d’investimento brasiliana operante anche nel settore delle commodities, della finanza e dell’edilizia, che in Europa ha sede ad Istanbul e uffici a Londra. In particolare Doyen sports presta denaro ai club professionisti per l’acquisto di calciatori, facendosi ripagare entro tre anni. Le squadre possono tenere i calciatori e ripagare il debito oppure vendere i giocatori, restituendo a Doyen sports il denaro ricevuto in prestito e una parte della plusvalenza incassata con la cessione del cartellino.
No Comment