Il Real Madrid vende i diritti di sponsorizzazione a un fondo di investimenti americano
(di Lorenzo Vulpis) – Secondo i quotidiani spagnoli “El Confidencial” e “Palco23” il Real Madrid ha ceduto i diritti di sponsorizzazione al fondo di investimento statunitense (Providence Equity Partners) per 224 milioni di dollari. L’accordo, che è stato trovato a settembre 2018, sarà finalizzato a raggiungere un obiettivo primario: far crescere i ricavi derivanti dalle sponsorizzazioni.
Il fondo americano verserà oltre 200 milioni di dollari nelle casse del Real Madrid per le prossime 4 stagioni, garantendo quindi un’entrata minima al club spagnolo. Tuttavia la società di investimenti si aspetta di recuperare ampiamente il costo dell’operazione e le entrate che saranno in eccesso saranno ripartite secondo criteri non ancora del tutto chiari. Quel che sembra sicuro è che Providence avrà diritto al 10% di tali ricavi.
Restano al di fuori dei termini contrattuali di questa operazione i naming rights dello stadio, dei campi da allenamento e i diritti sugli sponsor delle maglie da gara della squadra.
I media spagnoli hanno evidenziato come, negli ultimi mesi, vi siano stati alcuni cambiamenti nel management del Real Madrid in coincidenza dell’accordo con Providence. La sensazione è che gli americani siano diventati molto influenti all’interno della dirigenza dei blancos anche se, ovviamente, da Madrid sono arrivate secche smentite.
Nel 2022 scadranno i termini dell’accordo ma è ipotizzabile che possano essere avviate nuove sinergie in concomitanza con il restyling del Santiago Bernabèu che, salvo ritardi, sarà concluso entro il 2023. Lo stadio sarà un importante fonte di ricavi soprattutto per quel che concerne possibili nuove partnership.
Nel frattempo i Blancos sono tornati in cima alla classifica Forbes dei club più ricchi del mondo con un valore di 4,24 miliardi di dollari, seguiti dai rivali storici del Barcellona ($ 4 miliardi), dal Manchester United ($ 3,8 miliardi), dal Bayern Monaco ($ 3 miliardi) e dal Manchester City ($ 2,69 miliardi).
No Comment