Il rilancio della Formula Uno nel segno di Liberty Media
(di Marcel Andrè Vulpis) – Tutto è partito nel gennaio del 2017, quando, dopo aver acquistato, dal patron Bernie Ecclestone, le quote societarie (otre 950mila azioni per un controvalore di 27,4 milioni di euro) e tutti i diritti del brand “Formula One Group”, è partito un radicale progetto di rilancio dell’intero format. L’operazione in esame porta, da oltre sei anni, la firma di Liberty Media (la società, con base a Englewood in Colorado, ha tre divisioni, e, oltre agli interessi negli sport motoristici, è proprietaria della squadra di baseball degli Atlanta Braves).
Tra le prime idee, sotto il profilo sportivo, sicuramente l’adozione, all’interno dei circuiti, di un layout accattivante così da offrire il potenziale per una buona corsa, ma anche una maggiore imprevedibilità in ogni singola gara.
In sintesi, intrattenimento, spettacolo, ospitalità sempre più curata, e una comunicazione a forte trazione digital, per emozionare, in tempo reale, i tanti appassionati di F1. Oltre a ciò il gruppo statunitense ha lavorato, a livello marketing, per intercettare i nuovi tifosi (in modo particolare attraverso gli sport elettronici). L’obiettivo, in questo segmento specifico, è alimentare, in modo costante, il ricambio generazionale in seno al bacino dei supporter.
Al centro spettacolo e intrattenimento
La qualità dello spettacolo, unita alla internazionalizzazione del campionato, è stata una priorità nelle scelte del nuovo Circus a stelle e strisce.
I manager di Liberty Media infatti hanno guardato a nuove tappe da inserire nel calendario della Formula 1 come, ad esempio, le gare di Losail (in Qatar nel 2021), di Gedda (in Arabia Saudita sempre a partire dal 2021) o di Miami (in Florida nel 2022). E nel 2024 si correrà, in giro per il mondo, da marzo (GP del Bahrain) a dicembre (GP di Abu Dhabi), in ben 24 diversi circuiti.
Il primo aspetto importante, pertanto, è stato scegliere piste accattivanti, curando, nel contempo, tutti gli aspetti di contorno alla gara (garantendo così un’esperienza unica allo spettatore). Mentre infatti la F.1 può vantare numerosi circuiti di alto livello, altri sono purtroppo obsoleti o non più pronti per lo svolgimento di gare emozionanti.
In corso il progetto “destination cities”
Attraverso questo nuovo format di marketing, Liberty Media vuole arrivare al cuore dello spettatore, proponendo nuovi circuiti nelle città più suggestive, in modo da incuriosire e affascinare i fan (magari attirandoli fisicamente all’interno degli autodromi). Sviluppando, di fatto, l’ormai collaudato binomio turismo-sport. Un altro aspetto fondamentale nelle politiche di Liberty Media è quello dell’imprevedibilità (in sede di gara). Ci si è voluto discostare infatti da circuiti prevedibili, così da promuovere corse più ravvicinate e sorpassi sempre più frequenti. Pur non volendo, in alcun modo, perdere gli aspetti aerodinamici che rendono le corse di F1 così spettacolari, si sta cercando di raggiungere un equilibrio più competitivo tra i team. Più azione in pista, così da generare più pathos e spettacolo nei weekend di gare.
MSC crociere partner globale della F.1
L’azienda italiana (impiega circa 16mila dipendenti in tutto il mondo con uffici in 45 Paesi) ha annunciato, di recente, di aver esteso l’accordo di partnership globale con Formula 1 (già attivo dal marzo 2022). L’annuncio è avvenuto a Miami, nella primavera di quest’anno, in occasione del Gran Premio (2023). La realtà tricolore si presenta nel ruolo di “Official Cruise Partner” del Circus almeno fino alla stagione 2026.
Come parte dell’accordo, MSC Crociere porterà le navi, durante alcuni weekend automobilistici, offrendo un’esperienza di ospitalità di alto livello (direttamente dalla pista alla nave). La prima di queste iniziative sarà lanciata quando “MSC Virtuosa” (una delle ammiraglie del gruppo) sarà presente ad Abu Dhabi per l’ultima tappa della stagione 2023 (il prossimo 26 novembre), arrivando a offrire pacchetti di alloggio, ospitalità e trasporto per tifosi e vip.
MSC Crociere inoltre è stata confermata come title sponsor del Gran Premio del Belgio (l’evento si è svolto lo scorso 30 luglio). Il marchio ha studiato una serie di attività per coinvolgere i partecipanti durante la gara all’interno della fan zone. Altre operazioni di title sponsorship infine saranno annunciate durante la stagione del campionato mondiale 2024, a conferma dell’interesse della famiglia Aponte (proprietaria della compagnia internazionale di navigazione) per il mondo dei motori.
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