Il Sevilla vince la terza Europa League consecutiva. Italia sempre più fanalino
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Il Sevilla FC vince in Svizzera (Basilea al St. Jakob Park) la sua terza Europa League consecutiva (e quinta se si considerano le finali raggiunte): dopo il Dnipro lo scorso anno e ed il Benfica due anni fa, questì’anno è il Liverpool a cadere sotto i colpi del forte club spagnolo.
Reds che passano anche in vantaggio con Sturridge, con un gran colpo di esterno sinistro. La squadra di Emery non si dà per vinta e riesce a rimontare: Gameiro e una doppietta di Koke, fanno sì che sia il Siviglia a vincere il trofeo e permettono agli spagnoli di entrare di diritto nel tabellone principale della prossima Champions League (stagione 2016/17).
La vittoria di questa sera non solo conferma la bontà del calcio spagnolo (visto che la finale Champions league di Milano è tra Real Madrid e Atletico Madrid) ma fa riflettere su come l’Italia stia perdendo anno dopo anno competitività. E’ incredibile che i nostri club non siano mai riusciti a vincere questa competizione anche quando, come nel caso della Juventus FC, hanno avuto la “fortuna” di poter organizzare la finale in casa nel 2014 e raggiungerla senza grandi difficoltà.
Si parla tanto di crescita delle italiane in Champions, dove, al di là della finale di Berlino di un anno fa raggiunta dalla Juve, i risultati non sono stati molto lusinghieri. Eppure Napoli, Lazio e Fiorentina quest’anno sono sembrate svogliate e concentrate su altri obiettivi/traguardi sportivi “interni”.
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