Il sindaco De Magistris si sfoga su Facebook per il suo Napoli
A sopresa, il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, ha pubblicato un post sulla pagina personale (seguita per la cronaca da oltre 390 mila persone), dove il tema è stato il Napoli calcio, che ieri a Firenze, ha visto di nuovo sfumare, il sogno scudetto, dopo esserci arrivato ad un passo nelle ultime giornate di campionato. Queste le sue parole.
Sono orgogliosamente napoletano sempre, nella gioia e nel dolore, con i nostri difetti ed i nostri pregi. La nostra Città e il popolo napoletano sono stanchi delle ingiustizie. Ci riprenderemo tutto quello che ci avete levato, conquisteremo quello che ci spetta. Nulla di più di ciò di cui abbiamo diritto. La differenza tra Noi e quelli che usurpano i nostri diritti è che Noi comunque viviamo perchè amiamo ed abbiamo un cuore grande e profonda umanità, loro invece si sentono forti e potenti rubando, con furti di Stato o di Calcio. Il maltolto ce lo riprenderemo tutto, senza lamentele e senza cappello in mano, con la schiena dritta e con la lotta. La nostra dignità non ha prezzo, la nostra sete di giustizia è vasta e profonda. Uniti si vince, abbattendo i palazzi dei poteri corrotti, conquistando i nostri traguardi. W Napoli !!
Pochi minuti fa ho risposto personalmente sempre sulla stessa pagina di De Magistris. Questo il mio commento:
Signor Sindaco – la ritengo una persona innamorata della sua città, come è giusto che sia. Ma dove è sinceramente l’ingiustizia di cui parla in questo post? Lei è un primo cittadino e non deve fare il “tifoso”, altrimenti opti per scelte diverse da quelle che sta facendo. Proprio perché è il primo cittadino deve essere comunque un soggetto in grado di rispettare, quando tifa, i suoi avversari (presenti e futuri). Il Napoli ha preso tre reti a Firenze. Punto. Se anche la Juve avesse perso, oggi sareste un punto sotto. Quindi di quali ingiustizie parla? Non ho capito poi questo passaggio: ” Il maltolto ce lo riprenderemo tutto, senza lamentele e senza cappello in mano, con la schiena dritta e con la lotta.” – Quale sarebbe il maltolto e quale sarebbe la lotta? Forse non si è accorto che stiamo parlando di “sport”, non di politica. La prego, la ritengo veramente una persona troppo intelligente per fare il semplice tifoso. Torni a fare il sindaco e parliamo piuttosto di rilancio di Napoli e di altre cose più importanti. Le ingiustizie non sono nel calcio, semmai più in generale nella società italiana. La Juve vince in Italia da sei anni, perché fa un calciomercato di altissimo profilo e Higuain gliel’ha venduto il Napoli alla Juve, non è stato rubato nella notte a Castelvolturno tipo “ratto delle Sabine”. Mi pare che sia stata pagata una clausola rescissoria da 90 milioni di euro. Mi pare. Con rinnovata stima.
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