Nuovo “ribaltone” al Tar del Lazio, che di fatto ha deciso di stoppare il decreto di sospensione che lo stesso tribunale, tra l’altro in identica sezione, ma con un diverso presidente, aveva emesso sabato scorso, accogliendo i ricorsi presentati da Pro Vercelli e Ternana calcio.

Vengono così accolte le istanze di revoca presentate da Figc e dalla Lega B del presidente Balata. Al tempo stesso tornano esecutivi i provvedimenti assunti l’11 settembre dal Collegio di Garanzia dello Sport, che aveva dichiarato ‘inammissibili’ i ricorsi sul format della Serie B e ‘improcedibili’ quelli sui criteri di scelta delle eventuali ripescate.

Le udienze fissate da Franco Frattini, presidente del Collegio di Garanzia (ultimo grado di giustizia sportiva), per venerdì e lunedì non hanno più ragione di essere organizzate (se ciò dovesse anche eventualmente avvenire, i provvedimenti assunti non avrebbero comunque più effetto). L’urgenza decade perché il Tar stesso ha fissato la discussione collegiale dei ricorsi per il 26 settembre, due giorni prima delle udienze davanti al Tribunale federale nazionale (TFN).

Nelle ultime ore il presidente della Lega B, Mauro Balata, era intervenuto direttamente non soltanto difendendo la sua posizione e quella delle 19 società che hanno detto no ai ripescaggi (in questa stagione), ma anche confermando che il campionato procederà con il suo calendario come da programma (nelle ultime ore si erano fatti pressanti i rumours che davano la serie B sospesa e invece così non sarà).