Dopo l’esonero dello “Special One”  le azioni del Manchester United sono salite.

(di Matteo Cerasari) – José Mourinho non è più, da alcuni giorni, l’allenatore  del Manchester United. L’esonero del portoghese, come riferito dal quotidiano britannico Daily Mail, ha permesso al titolo del club inglese di salire del 6 % in Borsa. Da martedì mattina Mourinho non siede più sulla panchina dei Red Devils, sarà sostituito fino al termine della stagione da una leggenda dello United, Ole Gunnar Solskajer.

Fatale è stata  la sconfitta per 3-1 subita contro il Liverpool ad Anfield, dove i “Rossi” di Manchester hanno badato solo alla fase difensiva. Con questo risultato la squadra di Old Trafford rimane sesta e scivola a -11 dal quarto posto occupato dal Chelsea e a 25 lunghezze dalla squadra di Klopp prima.

Con l’esonero del tecnico ex Inter, a sorridere, oltre a calciatori che non erano in sintonia col tecnico (Pogba su tutti), è però il valore delle azioni in Borsa, che, salendo del 6 % tra munedi e martedì, è passato da 17,30 dollari (13,,65 sterline) a 18,39 dollari (14,51 sterline) per azione.

I risultati sono molto influenti per una società sportiva per l’andamento del suo titolo borsistico,lo United infatti  vendeva le  proprie azioni 27,20 $ pari a 21 , 47  sterline ad Agosto col campionato appena iniziato, ma dopo la brutta partenza, a metà Ottobre, il valore cadde  del 22%.

Il valore delle azioni del club aveva avuto un incremento dalla vittoria in rimonta col Newcastle,quando Mourinho stava per essere esonerato, ma in quel caso salvò la panchina e per il mese successivo grazie a 4 partite senza sconfitte fino al 3 novembre scorso.

Le azioni erano scese l’ultima volta la scorsa settimana toccando il valore di 17.25 dollari, cioè 13,64 sterline per azione, a causa della sconfitta in Champions a Valencia, che è costata il primo posto nel girone e costringerà il Manchester ad affrontare il PSG agli ottavi.