C’è soddisfazione nei corridoi del Coni: la lunga operazione per la cessione degli edifici (tra cui quello storico di via Crescenzio, sede del comitato organizzatore dei Giochi di Roma 1960) si è conclusa con la consistente offerta di oltre 55 milioni di euro. Ad avanzare la proposta più favorevole è stata l’INARCASSA.
I nove immobili, che andranno dunque tutti alla stessa società, sono distribuiti lungo l’intera penisola: due a Roma, due a Milano, uno a Bari, Bologna, Firenze, Messina, per un totale di quasi 20.000 metri quadri di superficie coperta.
Il COnsiglio di amministrazione di Coni servizi ha preso atto della conclusione dell’asta ed alla prossima riunione del Cda, prevista per il 5 novembre, darà il definitivo via libera.
L’iniziativa ha riscosso il pieno gradimento dei vertici dell’ente, tanto che l’amministratore delegato Raffaele Pagnozzi non ha escluso che si possa ricorrere alla ulteriore vendita di altri beni.