All newsAltri eventiAltri SportCalcioCalcioCalcio.InternazionaleDiritti TelevisiviEconomia E PoliticaEventiFederazioni EstereFIFA - UEFAhome pageIstituzione e AttualitàMondiali Russia 2018PubblicitàSponsorshipSport Business

Infantino (FIFA) ridisegna il Mondiale 2026 e punta a nuovi ricavi da diritti tv

La proposta del presidente FIFA, Gianni Infantino (nella foto in primo piano), di allargare a 48 le nazionali iscritte ai Mondiali del 2026 potrebbe portare ad un aumento dei ricavi di circa 600 milioni di euro per l’organo di governo del football mondiale.
Infatti, secondo lo studio effettuato dall’Agence France Press (AFP), i ricavi aumenterebbero dai 3,35 miliardi di euro, previsti per il Mondiale in Russia nel 2018, a 3,95 miliardi di euro, grazie all’aumento dei ricavi dei diritti televisivi, che arriverebbero a circa 480 milioni di euro.

Conseguentemente, ci sarebbe anche una crescita dei ricavi dal marketing fino a circa 350 milioni di euro, poco più dei costi di gestione, dovuti al maggior numero di squadre partecipanti e, quindi, di partite, che dovrebbero attestarsi intorno ai 310 milioni di euro.

Hyundai sponsorizza un evento di calcio giovanile a marchio FIFA

Hyundai sponsorizza un evento di calcio giovanile a marchio FIFA

La proposta di Infantino di un nuovo Mondiale con 48 nazionali sarà valutata attentamente nella giornata di martedì nel primo consiglio del 2017 della Fifa. Oltre alla possibilità di aumentare il numero delle squadre dalle attuali 32 a 48, con conseguente aumento del numero di partite dalle attuali 64 a 80, con 16 gironi da tre squadre ciascuno, si starebbe valutando anche l’ipotesi di un aumento delle nazionali partecipanti a 40 squadre. Se la scelta propenderà per questo secondo format, verrebbero istituiti otto gironi da quattro squadre oppure dieci gironi da quattro squadre. 

Il quartier generale della FIFA in Svizzera

Il quartier generale della FIFA in Svizzera

A Zurigo si valuterà anche l’assegnazione del numero dei posti aggiuntivi per ciascuna confederazione. In tal senso, l’Europa dovrebbe passare da 13 a 14 squadre partecipanti, mentre l’Africa da 5 a 7 e l’Asia da 4 a 6.
Infine, il Mondiale del 2026 sarà il primo con l’introduzione ufficiale nel regolamento del Var, cioè Video assistent referees, più facilmente conosciuta come “moviola in campo”, e dovrebbe disputarsi in America, Africa oppure Oceania, visto che la Fifa ha deciso di escludere Europa e Asia tra le possibili candidate, perché ospiteranno le prossime due edizioni, nel 2018 in Russia e nel 2022 in Qatar. (ha collaborato Benito Letizia)

stadio_qatar_2022

Previous post

Closing AC Milan: nasce la RSIL nuova società veicolo a supporto di SES

Next post

Tor di Valle: Raggi pronta a cementificare. Berdini con la lettera di dimissioni in tasca

Redazione

Redazione

No Comment

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *