Innovazione e Sport: il futuro passa da Israele
Chutzpah nel suo senso più positivo è quello che consente all’imprenditore israeliano di comprendere adeguatamente la cultura aziendale e di funzionare bene all’interno dei suoi parametri, oltre che di essere aperto a critiche costruttive, la quantità di coraggio, di calore o di ardore che un individuo ha. È la qualità dell’audacia.
(di Cristian Lanzanova) Presenti in Israele al Future Sport 2019, evento organizzato dall’Israel Export Institute abbiamo avuto la conferma di quanto il piccolo stato del mediterraneo sia diventato capitale del mondo della tecnologia legata allo sport. In questi giorni più di 100 ospiti internazionali e altrettante startup israeliane hanno incrociato le proprie strade per la modernizzazione di tutti i settori dello sport.
Nella tre giorni intensa, dal 3 al 6 giugno, in tre location eccezionali come il Sammy Ofer Stadium, Haifa, la ‘Menora Mivtachim’ Arena di Tel Aviv e la Capitale, Gerusalemme, oltre a capire i salti in avanti che la tecnologia sta facendo nel settore sport, abbiamo visitato le tre più importanti città israeliane e visto la capacità di Israele nel trasformare la tecnologia militare in un impostazione civile.
È anche grazie all’Israel Export Institute, istituzione non governativa che ha l’obiettivo di fare da “ponte” tra il mondo e le aziende israeliane, che Israele è diventato nel corso degli anni un Paese in crescita costante e che ha puntato tutto sull’innovazione. Il successo non è però frutto di improvvisazione, anzi, è frutto di un lavoro di collaborazione tra pubblico e privato e alla gestione oculata dei fondi del Ministero nell’investendo in ricerca e sviluppo. “Il nostro obiettivo principale è aiutare le start-up israeliane a crescere globalmente per avere successo con tutte le aziende internazionali”, Noa Avrahami, Manager, Digital Media Sector, Israel Export Institute.
Così infatti funziona Future Sport, l’Israel Export Institute seleziona le migliori società che possono essere interessanti per il settore sport, e le presenta a investitori, possibili partner e media arrivati in tutto il mondo. Solo per fare due nomi di partecipanti, nell’edizione 2019 erano presenti i rappresentanti dei più importanti campionati calcistici al mondo, Liga Spagnola e della Bundesliga, il canale di riferimento per gli sportivi Sky Sport, rappresentanti dell’UEFA e un brand che non ha bisogno di descrizione, Intel.
Nella prima giornata abbiamo assistito a dimostrazioni live nello stadio più tecnologico di Israele, il Sammy Ofer Stadium, ad Haifa.
Ogni compagnia aveva uno spazio dove potevano mostrare le loro incredibili soluzioni per migliorare l’esperienza, sia all’interno che all’esterno del campo di calcio.
Tra le presenze istituzionali vanno senza dubbio menzionati Lior Konitzki, Vice Direttore Generale, Responsabile della Divisione Industrie della Tecnologia, dell’Israel Export Institute; Doron Hemo, direttore del dipartimento America, nominato capo della missione economica a Monaco, Ministero dell’economia e dell’industria, David Etzioni, Vice Sindaco di Haifa, Presidente di Haifa Economic Corporation, Moshe Ponti, Presidente, Federazione Israeliana di Judo (l’uomo dietro al miracolo Judo in Israele); Ronit Glasman, Direttore Marketing, Associazione Calcio Israeliana.
Molto interessanti i panel sull’argomento TV Sports, dove Ronen Artman, VP Marketing, LiveU, ha spiegato che in un momento in cui la gente guarda la TV meno tradizionale, la categoria sportiva è un’isola ricca di opportunità. Mr. Artman ha mostrato le tendenze del mercato, le sfide e le nuove opportunità creative disponibili per emittenti sportive, club, leghe e federazioni. Così come il legame che esiste tra la Bundesliga e Track 160, rappresentata dal prescindete Miky Tamir, che quantifica le prestazioni e le metriche tattiche negli sport di squadra. L’azienda utilizza l’Intelligenza Artificiale e, più concretamente, tecniche di deep learning, per tracciare e identificare i giocatori durante le partite e per tracciare le traiettorie della palla da un singolo video di punto di vista utilizzando video panoramici o solo una serie di 2-3 cam che coprono il campo di gioco.
Vor sechs Wochen hat die @DFL_Official ihr Inkubator-Geschäftsmodell „DFL for Equity“ vorgestellt. @track160 (Video) ist die erste Beteiligung. Hier gibt es noch mal alles Relevante zum Nachlesen:https://t.co/flJHApzBER pic.twitter.com/O4N3lh7r8q
— SPONSORs (@SPONSORsVerlag) 22 novembre 2018
Successivamente sono state organizzate tavole rotonde per determinati argomenti, sessioni vere e proprie di discussione su aree focalizzate dove lo sport e tecnologia si intersecano, momenti accompagnati da esperti israeliani che hanno contribuito alla discussione di gruppo. Ogni partecipante sceglie la propria sessione preferita, con 10-12 partecipanti attorno al tavolo, SportEconomy era presente a quella dal titolo “Lo sport nel 2025 – Dovrei investire in OTT?” Dove abbiamo concordato che l’attenzione media di un telespettatore che guarda sport continua a ridursi e che assieme alla classica TV bisogna fornire il “cliente” altro intrattenimento live, come, ad esempio, impostando la grafica in anticipo o modificata al volo durante il live streaming, consentendo di brandizzare dinamicamente i contenuti con una vasta gamma di opzioni di design, tra cui titoli, loghi, tabelloni e altro ancora. Tutta la grafica può essere controllata e modificata in tempo reale per la massima flessibilità.
Alla ‘Menora Mivtachim’ Arena di Tel Aviv, casa della leggendaria squadra di basket del Maccabi abbiamo assistito a dimostrazioni organizzate da Intel Sports. Nella prima tappa Intel Sports tour & demo abbiamo visto la tecnologia TrueView, che consiste di una regia vera e propria, server e telecamere posizionate all’interno di tutto il perimetro dell’arena. Questo il risultato:
Gli altri brand che hanno dato dimostrazione delle loro capacità sono state LiveU che consente ai team e ai programmi sportivi di trasmettere contenuti video dal vivo avvincenti come partite dal vivo, interviste a margine, conferenze stampa e filmati di allenamento. Le unità di campo LiveU sfruttano la potenza di un camion satellitare in uno piccolo zaino e di facile utilizzo per la produzione e la distribuzione end-to-end, rendendo semplice per i team di produzione sportiva la trasmissione di eventi live e la pubblicazione immediata di momenti salienti. Le emittenti sportive e i team di tutto il mondo utilizzano le soluzioni LiveU per mantenere i propri fan impegnati tutto l’anno, dai campionati live agli aggiornamenti fuori stagione.
RSPCT, che utilizza il tracciamento dei tiri a canestro ad alta precisione per migliorare i giocatori decisioni di tiro e di squadra. È un sistema che si installa facilmente e rapidamente sul telaio, il sistema è appena visibile e ti consente di visualizzare i dati e approfondimenti mentre la partita va avanti. Il sistema RSPCT è attualmente utilizzato da squadre NBA, università e scuole superiori.
Luck goes with the talented
Hit locations and made/missed of shots from that location and high entry angles.@BR_NBA @inpredict pic.twitter.com/47YOa9zbh3— RSPCT (@rspctbasketball) 13 maggio 2019
Griip: piattaforma per cambiare il modo delle gara automobilistiche, una vera e propria rivoluzione nel mondo delle corse, capace di fornire dati a fan e piloti. I fan ricevono contenuti creando un’esperienza di visione entusiasmante e coinvolgente, i driver ricevono i dati necessari per migliorare e crescere.
Infine nell’ultima giornata abbiamo visitato, a Gerusalemme, OurCrowd, piattaforma di crowdfunding azionaria creata per gli investitori accreditati per fornire finanziamenti in capitale di rischio per le startup in fase iniziale. Con filiali estere negli Stati Uniti, in Canada, Australia e Singapore, il CEO Jonathan Medved e il suo team di professionisti esperti in investimenti gestiscono gli investimenti e alimentando innovazioni che cambiano il modo in cui le persone lavorano, viaggiano, acquistano, guariscono e conducono affari.
Per concludere, l’esperienza in Israele è stata molto formativa e, dispiace dirlo, ancora una volta si è constatato quanto il nostro paese sia assente in queste manifestazioni internazionali, ad eccezione de Wylab, primo incubatore di aziende sportech in Italia. Parliamo spesso sui media di innovazione e tecnologia legata al mondo dello sport, non solo calcio ma tutto il sistema sport, e quando ci sono opportunità di partecipare a manifestazioni così interessanti e ricche di contenute ce le facciamo scappare. È un peccato, complimenti allo Stato d’Israele, a Future Sport, agli organizzatori dell’Israel Export Institute e a chi c’era a questo evento unico.
photo credit: LENS! Productions
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