(di Giacomo Mozzo) In casa Inter prosegue l’effetto positivo generato dalla gestione Suning. Nella relazione concernente i primi tre mesi della stagione in corso, infatti, Inter Media and Communication, la società controllata da FC Internazionale Milano, che gestisce i settori media, broadcast e sponsorizzazioni, ha registrato entrate pari a 98,5 milioni di euro, contro i 56,5 milioni dello stesso periodo dello scorso anno.

Entrando più nel dettaglio, i ricavi relativi alle sponsorizzazioni sono saliti a 27,7 milioni di euro (rispetto ai 19,9 milioni del 2017), mentre dai diritti tv la società nerazzurra ha incassato 70,8 milioni. Per quest’ultima voce, molto ha pesato la partecipazione alla Champions League, che ha consentito di incassare 32,2 milioni di euro, di cui 14,5 legati al bonus per la fase a gironi della competizione e 17,7 per il bonus relativo al cosiddetto “ranking storico”, introdotto proprio in questa stagione. Inoltre, si registra una crescita anche per quanto riguarda i ricavi dai diritti tv della Serie A, saliti al valore di 35,3 milioni di euro (la scorsa annata erano 32,9).

L’unico aspetto che potrebbe destare qualche preoccupazione in casa nerazzurra è quello relativo alle sponsorizzazioni con l’Asia: nel periodo che intercorre tra l’1 luglio 2016 e il 30 settembre 2018, infatti, l’Inter ha ottenuto 182,4 milioni di ricavi da accordi di sponsorship con aziende asiatiche, di cui però, al momento, ne sono stati incassati solamente 76,5. Mancano dunque all’appello 105,9 milioni di euro: nello specifico, 22,5 milioni per l’esercizio 2016/17, 63,3 per il 2017/18 e 20 milioni per il primo trimestre dell’esercizio in corso. Ricavi che i vertici interisti confidano di incassare nell’esercizio 2018/19.