Istituzione e Attualità

Nesta (Miami FC) racconta l’esperienza nel soccer statunitense
In una recente intervista su La Repubblica a firma di Enrico Currò, Alessandro Nesta attualmente negli Usa alla guida dei Miami FC (NASL/North American Soccer League). Ecco alcuni “momenti” del onesto-one, con l’ex difensore della Nazionale italiana, dell’AC Milan e della SS Lazio. Ma il calcio… “Cento anni di ritardo.

Huawei cresce in Europa attraverso le sponsorship del calcio
Un interessante articolo pubblicato da TuttoCalcioEstero.it ha acceso i riflettori sull’ascesa del brand Huawei attraverso il volano delle sponsorizzazioni calcistiche. Huawei ha deciso di espandersi ed ottenere maggiore visibilità nel settore calcistico. Negli ultimi tre anni sono stati messi a segno accordi commerciali con i più grandi club europei: oltre

I Gunners conquistano la leadership provvisoria della Premier
Cambio al vertice nella Barclays Premier League. Il Leicester City guidato in panchina dal tecnico romano Claudio Ranieri ha pareggiato in casa con la nuova squadra di Manuel Iturbe, il neo-promosso Bournemouth (0-0) ed è scivolato al secondo posto della Premier League. Primo con due punti di vantaggio (42) ora

CR7 testimonial di BES nel 2014. Dov’è finita l’etica nelle sponsorizzazioni?
(di Marcel Vulpis) – E’ notizia di queste ore che Banco Espirito Santo, coinvolta appena due anni in una grave crisi economico-finanziaria, abbia ulteriormente penalizzato i suoi obbligazionisti possessori di veri e propri bond-cartastraccia. Non sono passati neanche 18 mesi che Banco Espirito Santo (BES) torna a destare preoccupazione fra gli

Rio2016: per i bookie dall’I-Team arriveranno 25 medaglie
Venticinque medaglie olimpiche con 7 ori conquistati: è la previsione dei bookmaker internazionali sulla performance degli atleti italiani (nella foto il presidente del CONI, Giovanni Malagò) alle Olimpiadi di Rio del 2016. Un dato che va un po’ al ribasso rispetto a quanto ottenuto a Londra nel 2012, quando le

Il palo di Innerhofer genera 1,7 milioni di clic su Eurosport
“Superman Innerhofer“. Nessuno ormai lo chiama più semplicemente Christof, dopo il quarto posto nella discesa di Santa Caterina Valfurva in Valtellina (sulla pista “Deborah Compagnoni“), conquistato con un palo incastrato sulla tuta e la visuale compromessa dallo stesso palo, (la maschera sul volto ha coperto parzialmente un occhio). Nessun sciatore,