Istituzione e Attualità
Ignazio Marino: Game Over. Ma lascia aperta la porta per un ritorno
Non ama le mezze misure il sindaco Ignazio Marino, che si è dimesso nelle ultime ore, travolto dopo il caso delle spese collegate all’ultimo viaggio negli States. Con un messaggio criptico, che lascia aperta la porta ad un possibile anche se improbabile ritorno, si è accomiatato dalla cittadinanza capitolina. PD
Roma2024, parte il confronto con i cittadini. In campo Luca Pancalli
“Le Olimpiadi di Roma possono rappresentare la svolta per la città e l’occasione per “ridisegnare” la vita dei quartieri rispettandone le diverse esigenze”. Negli ultimi giorni il Comitato Promotore Roma 2024 ha dato il via al confronto con i comitati di quartiere e le rappresentanze dell’associazionismo territoriale di Roma. Dopo aver
Nerio Alessandri nel board di Roma2024. Ufficializzato al Premio Mecenate dello Sport
Novità in casa Roma2024. “Nerio Alessandri avrà un ruolo nell’advisory board, come ambasciatore di Roma 2024. Sarà una freccia nell’arco della candidatura”. Lo ha dichiarato il presidente del Coni, Giovanni Malagò, nel corso della premiazione di Nerio Alessandri, fondatore e presidente di Technogym (per la sesta edizione consecutiva partner del
Made in Italy on the field fa il suo debutto in Azerbaijan
L’eccellenza del made in Italy si tinge d’azzurro e vola a Baku con la FIGC in occasione della gara di Euro Qualifiers Azerbaijan-Italia, in programma sabato 10 ottobre. Dopo la prima importante collaborazione tra il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) e la Federazione Italiana Giuoco Calcio che ha visto la
Purromuto (FIGH) al C.S.O.E. di Roma
Si è tenuta ieri a Roma l’inaugurazione della nuova palazzina all’interno del C.S.O.E. (Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito), alla Cecchignola. Alla cerimonia del taglio del nastro ha preso parte il Presidente Federale, Francesco Purromuto, insieme al capitano della Esercito-FIGH Futura Roma, Anika Niederwieser, e al capitano della Nazionale femminile, Monika Prunster.
Senato da chiudere. Offese, atti osceni e cinque giornate per due “verdiniani”
(di Marcel Vulpis) – L’ufficio di Presidenza del Senato ha votato a maggioranza la proposta del presidente Pietro Grasso di sospendere per cinque sedute i senatori Lucio Barani e Vincenzo D’Anna, entrambi di ALA, il gruppo legato a Denis Verdini (nella foto), dopo i gesti osceni indirizzati alla senatrice Barbara