All newsAltri eventiAltri impiantiAltri SportAltro MotoriAziendeEcologia e AmbienteEconomia E PoliticaFormula Ehome pageIstituzione e AttualitàSponsorshipSport Business
LA FORMULA E PRIMO SPORT MOTORISTICO A ZERO EMISSIONI DI ANIDRIDE CARBONICA
(di Marco Casalone) – In occasione della “New York Climate Week 2020“ (l’evento annuale durante il quale i leader internazionali del settore pubblico, privato e governativo si riuniscono per discutere delle azioni globali a tutela del clima e dell’ambiente) è stato annunciato che l’ABB FIA Formula E Championship (la serie automobilistica riservata a monoposto spinte da motori elettrici) è il primo sport motoristico a zero emissione di anidride carbonica.
Fin dal suo esordio nel 2014, la Formula E ha adottato una serie di misure volte a ridurre in maniera sempre più importante le proprie emissioni nell’atmosfera, ad esempio migliorando il riciclo delle celle delle batterie delle vetture, limitando l’utilizzo della plastica monouso ed utilizzando esclusivamente cibo stagionale e di provenienza locale durante gli eventi.
Non solo: per compensare le emissioni di carbonio provocate dagli spostamenti degli spettatori necessari per assistere ai Gran Premi (in ogni caso limitate del 30% circa grazie ad una politica di divieto di parcheggio nelle immediate vicinanze del circuito), sono state ottimizzate le operazioni di logistica e trasporto dei materiali delle scuderie, in particolare sostituendo, ove possibile, la spedizione aerea con quella via terra o via mare.
Non solo: per compensare le emissioni di carbonio provocate dagli spostamenti degli spettatori necessari per assistere ai Gran Premi (in ogni caso limitate del 30% circa grazie ad una politica di divieto di parcheggio nelle immediate vicinanze del circuito), sono state ottimizzate le operazioni di logistica e trasporto dei materiali delle scuderie, in particolare sostituendo, ove possibile, la spedizione aerea con quella via terra o via mare.
“La Formula E vuole creare un futuro migliore attraverso le corse automobilistiche e, essendo impegnati nella lotta agli effetti del cambiamento climatico fin dal primo giorno, siamo orgogliosi di aver eliminato le emissioni di carbonio” ha commentato con soddisfazione Jamie Reigle, direttore esecutivo dell’organizzazione, che ha aggiunto come “L’obiettivo sia quello di ispirare le persone e convincerle ad unirsi alla nostra battaglia, per questo abbiamo supportato importanti progetti ambientali in molti paesi che hanno ospitato i nostri Gran Premi, tra i quali la generazione di energia eolica in Argentina, Uruguay e Marocco, di energia da biomasse in Cina e di gas da discarica in Messico, Cile, Malesia e negli Stati Uniti“.
L’annuncio segue di pochi giorni quello di un’altra grande novità svelata dal presidente e fondatore della Formula E Alejandro Agag che, in collaborazione con l’Union Internationale Motonautique (UIM), ha lanciato il primo campionato mondiale di motonautica elettrica: la competizione prenderà il via nel 2021 e farà da contorno alle gare della Extreme E, la competizione riservata ai fuoristrada elettrici che vedrà la partecipazione, tra le altre, di una squadra di proprietà del sei volte campione del mondo di Formula 1 Lewis Hamilton (il “Team X44“).
No Comment