(di Andrea Perolino) – Partirà da Riyad la stagione 2018/2019 della Formula E, il campionato per monoposto elettriche. La capitale dell’Arabia Saudita ha concordato un accordo di ben 10 anni per ospitare questa categoria nella terra del petrolio. Ad annunciarlo sono stati il ceo della categoria, Alejandro Agag, e le più alte cariche dello General Sports Authority e della Saudi Arabian Motor Federation. 

La nuova stagione vedrà l’inizio di una nuova era per il campionato di Formula E, con il debutto delle monoposto di seconda generazione (Gen2) e la promessa di uno spettacolo ancora maggiore, grazie a vetture più efficienti e di una potenza tale da permettere ai piloti di percorrere l’intera gara senza più tornare ai box per il cambio vettura.

In attesa della conferma del calendario da parte del Consiglio Mondiale Motor Sport della Federazione Internazionale delle Automobili (FIA), l’E-Prix saudita vedrà le auto della Formula E percorrere le strade del distretto di Ad Diriyah. L’esperto manager del motorsport Carlo Boutagy si occuperà dell’evento attraverso la propria società, la CBX. Ulteriori dettagli sulla posizione e sulla disposizione dei circuiti verranno svelati nelle prossime settimane.

“Questo è il luogo ideale per dare il via al campionato di Formula E – ha dichiarato Alejandro Agag – Molti altri sport stanno intensificando la loro presenza nel paese e siamo orgogliosi che la Formula E sia stata scelta rispetto ad altre categorie motoristiche. L’Arabia Saudita si sta concentrando sullo sviluppo di nuove tecnologie, oltre che sulle rinnovabili e sui veicoli elettrici, la Formula E si sposa alla perfezione con la loro visione di futuro”.

Dello stesso avviso il principe Abdulaziz bin Turki AlFaisal Al Saud, vice presidente dell’autorità sportiva saudita, secondo cui “l’Arabia Saudita guarda avanti e la Formula E rappresenta il futuro dello sport motoristico, ecco perché questa è un’opportunità entusiasmante. Questa gara si allinea perfettamente con la visione del paese e offre delle prospettive uniche per la nostra capitale”.