(di Marco Casalone) – I Sacramento Kings e gli Indiana Pacers giocheranno due amichevoli preseason a Mumbai i prossimi 4 e 5 ottobre 2019.

L’annuncio è stato dato nei giorni scorsi dalla NBA, che diventerà quindi la prima tra le leghe sportive nordamericane ad esportare una propria partita sul territorio indiano, dopo essere già approdata, nel corso degli anni, in Messico, Porto Rico, Brasile, Giappone, Cina, Sud Africa e diverse nazioni in Europa (tra cui l’Italia). L’obiettivo del “commissioner” Adam Silver è quello di far avvicinare ancora di più alla pallacanestro a stelle e strisce un paese con una grande cultura sportiva e con una popolazione giovane e già molto interessata al basket, anche grazie alle iniziative che la NBA promuove ormai da anni nella penisola indiana.

Nel 2011, infatti, la lega ha aperto un proprio ufficio a Mumbai e nel 2013 ha attivato il programma “Jr. NBA”, che ha permesso di raggiungere 10 milioni di ragazzini indiani attraverso l’insegnamento di oltre 10.000 istruttori; da ultimo, nel 2017 è stata inaugurata a Nuova Delhi una “NBA Academy“, con l’obiettivo di allenare e migliorare i talenti più promettenti reclutati in tutto il Paese.

Sarà un evento particolare soprattutto per Vivek Ranadive, proprietario indiano-americano dei Sacramento Kings, che fin dall’acquisto della franchigia nel 2013 coltivava il sogno di vederla giocare un giorno nel suo paese d’origine: “Per me è un onore aver contribuito all’organizzazione di un evento storico per il paese in cui sono cresciuto” ha dichiarato, “la pallacanestro sta conoscendo una crescita straordinaria in India e se in tutto il mondo la NBA continua a raggiungere sempre più tifosi, possiamo dire che l’India sia proprio la sua ultima frontiera, il mercato che cresce più in fretta di tutti gli altri“.

Ed i numeri sembrano confermarlo: sono 350 i match NBA che vengono trasmessi ogni anno in India, 78 dei quali con commento in lingua hindi: avere la possibilità di assistere ad un incontro dal vivo darà dunque la possibilità di rendere felici migliaia di supporter indiani e di far appassionare nuovi potenziali tifosi.