(di Giacomo Mozzo) – La AS Roma rimodula il contratto con Nike e rientra in possesso dei diritti sul proprio merchandising. La società giallorossa ha infatti acquisito l’As Roma Merchandising, società di proprietà della Nike, per mezzo della quale la stessa azienda americana gestiva la vendita e la produzione dei prodotti ufficiali con marchio Roma.

Lo riporta il portale ilromanista.eu, secondo il quale As Roma Merchandising S.r.l. è stata acquisita da SOCCER S.a.s. di Brand Management S.r.l., con conseguente fusione tra le due società. SOCCER S.a.s., che ha come socio “accomandante” proprio As Roma S.p.A., ha in seguito subaffittato il ramo d’azienda che si occupa della gestione e della commercializzazione dei prodotti ufficiali del club giallorosso.

Fin dall’accordo tra Roma e Nike, risalente al 2014, era stata costituita la società As Roma Merchandising, di cui Nike era proprietaria al 100%. In sostanza, la società capitolina veniva “tagliata fuori” da qualsiasi accordo commerciale, poiché chiunque avesse voluto vendere prodotti con marchio Roma avrebbe dovuto rivolgersi esclusivamente a Nike (per il tramite, appunto, di As Roma Merchandising), mentre al club del presidente James Pallotta sarebbe stata riservata una percentuale (neppure troppo elevata) sul venduto di abbigliamento sportivo. Lo stesso Pallotta, nei mesi scorsi, aveva definito un errore un accordo così strutturato.

Con tale operazione, simile a quella intrapresa negli ultimi anni anche da Juventus e Barcellona, la Roma punta a triplicare i ricavi da merchandising già nel breve e medio termine, essendo questo un comparto che riveste notevole importanza per i club calcistici (soprattutto all’estero).