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La Ryder Cup 2022 fa tappa al Monte Bianco

Un colpo nel punto più alto e uno nel punto più estremo dell’Italia. Due gesti simbolici che daranno inizio al progetto Ryder Cup 2022.

Il primo appuntamento è per il 26 agosto a Courmayeur sulla terrazza Punta Helbronner che si affaccia sulla cima del Monte Bianco.

A 3.500 metri di altezza l’atleta olimpico Matteo Manassero, la campionessa Diana Luna e un golfista disabile Pier Federico Rocchetti effettueranno un tee shot verso la cima della montagna che domina le Alpi e l’Europa.

Con questo gesto simbolico, che certamente rimarrà nella storia e nella memoria di tutti, si aprirà il Progetto Ryder Cup 2022. Un’incredibile esperienza vissuta in uno degli scenari più belli al mondo.
Con lo stesso significato simbolico, dopo il Monte Bianco sarà la volta di Lampedusa ad ottobre, isola scelta di proposito per essere il punto più a sud d’Italia.

Anche sull’isola delle Pelagie sarà tirato un colpo verso il mare che rafforzerà nell’immaginario collettivo il coinvolgimento di tutto il territorio nazionale nel percorso di avvicinamento della Ryder Cup 2022.

All’interno del Pavillion du Mont Fréty sarà esposto il prestigioso Trofeo della Ryder Cup in Tour in Europa, che partito dall’Irlanda del Nord, passato attraverso la Germania (Monaco) e la Francia (Parigi), ha raggiunto l’Italia e farà tappa sul Monte Bianco grazie al Ryder Cup Trophy Tour.
Per l’occasione italiana il trofeo sarà accompagnato da un’altra icona del golf mondiale Costantino Rocca, il primo italiano ad aver giocato la competizione Europa-America ma soprattutto il primo ad averla vinta.
L’evento “La Ryder Cup sul Monte Bianco” è stato organizzato dalla Federazione Italiana Golf. Fortemente voluto dal Direttore Generale del Progetto Ryder Cup 2022 Gian Paolo Montali e dal Presidente della Federazione Italiana Golf Franco Chimenti, “La Ryder Cup sul Monte Bianco” ha come obiettivo quello di far conoscere e raccontare la manifestazione sportiva più importante al mondo, dopo i Mondiali di calcio e le Olimpiadi, che si disputerà nel nostro paese nel 2022.

La vetta del Monte Bianco potrà essere raggiunta con la Skyway, la nuova Funivia di Courmayeur definita ottava meraviglia del mondo.
I dettagli del “La Ryder Cup sul Monte Bianco” saranno illustrati in una conferenza stampa il giorno 26 agosto all’interno del Pavillion du Mont Frèty a 2.200 metri circa di altezza.

La Ryder Cup si svolge ogni due anni prende il nome dal trofeo donato dall’inglese Samuel Ryder alla federazione americana, è co-gestita dalla PGA of America e dallo European Tour. Dal 1927 al 1971 il torneo si è svolto tra gli Stati Uniti d’America e la Gran Bretagna, con un netto dominio americano di 15-3 e un solo pareggio (1969). Nel 1973 alla Gran Bretagna è stata incorporata l’Irlanda, e nel 1979 tutto il resto dell’Europa continentale. Campione in carica è l’Europa, che ha vinto 8 delle ultime 10 edizioni.

Una decisione di portata storica l’assegnazione della Ryder Cup 2022 all’Italia, che consente al nostro Paese di salire sul podio anche senza aver ancora tirato la prima pallina. In Europa, sarà solo la terza volta di un paese non britannico.
In Italia sarà il Marco Simone Golf & Country Club di Guidonia ad ospitare la Ryder Cup del 2022. La battaglia per l’assegnazione è stata combattuta contro la Spagna, temuta rivale, che si presentava con il Pga Catalunya di Girona. Austria e Germania, inizialmente grande favorita, hanno perso terreno man mano che la decisione si avvicinava. Roma, che ha presentato anche le garanzie del Governo, ha ricevuto vari «endorsement» da golfisti e sportivi di livello mondiale. La Spagna aveva già ospitato la Ryder Cup nel 1997 a Valderrama, primo paese non britannico ad ottenerne l’assegnazione: vinse l’Europa in cui giocava anche Costantino Rocca. Il prossimo appuntamento continentale per la Ryder è a Parigi 2018 al Golf National.

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Redazione

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