La scherma è scesa in piazza con il #Fencingmob2015
Per un giorno la scherma ha “invaso” le piazze del Mondo. Il #Fencingmob15, promosso dalla Federazione Italiana Scherma e giunto alla seconda edizione, ha colto nel segno riuscendo a coinvolgere, stupire e promuovere la disciplina in un modo nuovo.
L’iniziativa, quest’anno, ha coinvolto complessivamente 181 città, ben 61 in più rispetto alle 120 dello scorso anno, interessando 38 Nazioni, con 7 “new entry” nel confronto col 2014, di tutti e cinque i Continenti.
Oltre all’Italia, infatti, ad ospitare il #Fencingmob2015 sono stati l’Australia, in Asia Hong Kong, Taiwan, in Medio Oriente Israele e Libano, in Africa Tunisia e Costa d’Avorio, in America Canada, Stati Uniti, Puerto Rico, Brasile, Messico, Cile, Costarica, Argentina, El Salvador, Ecuador e Perù, ed in Europa Francia, Ucraina, Germania, Regno Unito, Svezia, Lituania, Ungheria, Croazia, Danimarca, Lussembrugo, Islanda, Slovenia, Polonia, Belgio, Olanda, Austria, Turchia, Grecia.
Grande successo in termini di partecipazione e di seguito mediatico per gli eventi di Milano, dal Castello Sforzesco a piazza Gae Aulenti, di Roma, dove la scherma ha “invaso” il Bioparco di Roma, ma anche Napoli a Castel dell’Ovo, Pisa, Torino, Padova, Terni, dove sono state scelte le suggestive Cascate delle Marmore, così come Ravenna dove invece si è omaggiato Dante, scegliendo proprio lo spazio antistante la tomba monumentale del Sommo Poeta, quale location per il #fencingmob ravennate.
La scherma è stata anche protagonista in Expo, grazie a Kinder +Sport, che ha distribuito i kit del progetto “A Scuola di Scherma” per un fencingmob conclusosi ai piedi dell’albero della vita.
Diversi sono stati anche i Campioni coinvolti. Da Valentina Vezzali, che ha partecipato al FencingMob di Senigallia, ad Andrea Cassarà coinvolto nella “sua” Brescia. Trasferta a Boston per Andrea Baldini, mentre anche atleti esteri, quali Anne Sauer e Ysaora Thibus sono state protagoniste dei fencing mob rispettivamente di Tauber in Germania e di Bourge de la Reine. Il campione del Mondo di spada maschile Geza Imre e la spadista Emese Szasz sono stati invece coinvolti nel Fencingmob di Budapest.
Il successo del #Fencingmob15 è poi palesato dai numeri fatti registrare sui social nell’arco delle 24 ore del 6 settembre: 500.000 contatti sulla fan page Facebook della Federazione Italiana Scherma, 190.000 i contatti invece sul profilo Twitter @federscherma mentre 320.000 sono stati i “likes” espressi sulle foto pubblicate sul profilo Instagram federale.
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