Passerà direttamente la prima di ogni girone. Ecco perché la Federcalcio non è assolutamente contenta di questo girone di ferro, per la presenza di Albania ed Israele, due tra le selezioni calcistiche più emergenti e difficili da affrontare soprattutto sul rettangolo “interno” di gioco. Il c.t. Antonio Conte non ha espresso pareri troppo negativi sul girone (“..La Germania era peggio”) mentre sulle amichevoli (non troppo lusinghiere per i colori azzurri) che ci hanno trascinato in seconda fascia ha dichiarato: “Vanno ripensate”. Non è con il fiato sospeso solo lo staff tecnico della Nazionale per il sorteggio di San Pietroburgo, perché i maggiori timori potrebbero arrivare soprattutto dagli sponsor che vogliono la certezza della qualificazione al mondiale russo, per poter sfruttare a meglio dopo Euro2016 la visibilità offerta da una competizione internazionale come la Fifa World Cup. 

Spagna, Albania, Israele, Macedonia e Liechtenstein. Sono questi i cinque avversari dell’Italia alle prossime qualificazioni per i Mondiali del 2018 in programma in Russia. I sorteggi si sono svolti ieri a San Pietroburgo. Commenti contrastanti da parte dei media sul sorteggio degli azzurri. Soprattutto la Gazzetta dello Sport con un titolo inequivocabile “Spagna! E l’Italia scopre il brivido qualificazione” sintetizza il mood post sorteggio. Per gli iberici parla il palmares degli ultimi anni (ad eccezione dell’ultimo Mondiale brasiliano dove sono stati eliminati come gli azzurri al primo turno), tra titoli europei (2008 e 2012) e mondiali (il trofeo iridato del 2012).