(di Valerio Intermoia) – La Federazione Europea di calcio (UEFA) ha deciso di “proibire” alle società partecipanti alle coppe europee di lucrare sul prezzo dei biglietti per il settore ospiti del proprio stadio.

In Champions League sarà possibile acquistare un tagliando al massimo prezzo di 70 euro, mentre in Europa League costerà 45 euro, prezzi scelti in quanto cifra minima per assistere alla finale delle due rispettive competizioni. La misura avrà effetto immediato. La UEFA ha spiegato in un comunicato che “questa norma è complementare a quella già esistente che prevede un prezzo non eccessivo per le tifoserie ospiti, in modo da essere in linea con quello pagato dai tifosi locali per un settore simile”.

La decisione dell’UEFA arriva tre mesi dopo quella della Ligue 1 che ha fissato il prezzo a 10 euro per la massima serie e 5 euro per la Ligue 2. Contestualmente, lo spazio destinato agli ospiti sarà fissato al 5% dello stadio e, in ogni caso, a un massimo di 1.000 spettatori. La Premier League è stato il primo campionato a prendere un provvedimento simile tramite accordi reciproci tra i club. Un accordo fissato nel 2016 e prolungato lo scorso febbraio, che prevede un prezzo massimo di 34 euro per i biglietti di settore ospiti. Nell’ultimo turno di campionato sono state sollevate delle polemiche per i 67 euro fissati dalla Juventus per il settore ospiti contro il Napoli. Tuttavia, non sono in vista provvedimenti simili per Liga e Serie A.