La candidatura di Francesco Acerbi è il giusto riconoscimento agli sforzi di un ragazzo capace di sconfiggere la malattia  e di rimettersi in gioco. Dopo il suo ingaggio nell’AC Milan nel 2012 e la sua prima presenza in nazionale, Francesco Acerbi è stato prestato al Chievo. A fine stagione gli è stato diagnosticato un tumore al testicolo, che lo ha tenuto lontano dai campi da gioco per quasi un anno. La sua carriera sembrava finita, ma dopo avere vinto la battaglia contro il cancro, è stato ceduto al Sassuolo, tornando quindi in Serie A. Dopo una paio di mesi gli è stato nuovamente diagnosticato il cancro, ma Francesco ha vinto la sua seconda battaglia contro la malattia. Lo scorso 25 ottobre ha contribuito con un gol alla vittoria per 2-1 del Sassuolo sul campo del Parma. A novembre è stato poi convocato in Nazionale per le partite contro Croazia e Albania, valide per la qualificazione ai prossimi campionati europei.

Domenica scorsa, infine, ha realizzato anche la rete del momentaneo vantaggio del Sassuolo sul campo della Sampdoria.

Tra gli altri candidati al Comeback Award troviamo anche Schalk Burger, che è tornato a giocare con la Nazionale sudafricana dopo aver sconfitto una meningite mortale. 

QUI IL VIDEO CON LA PRESENTAZIONE DI TUTTI CANDIDATI 2015

Edwin Moses, vincitore di due ori olimpici e Presidente della Laureus World Sports Academy, ha affermato: “Sono molto felice che la giuria dei media abbia scelto Francesco e Schalk. Ogni anno i Laureus Awards premiano le migliori performance sportive, ma rendono anche onore al coraggio e alla determinazione umana nel superare grandi sfide e sono certo che tutti concordino con me sul fatto che questi due uomini abbiano sicuramente dimostrato la propria forza e determinazione nel contrastare le avversità.”

Acerbi e Burger vanno a unirsi a una spettacolare selezione dei maggiori sportivi del mondo, candidati ai Laureus World Sports Awards 2015, le massime onorificenze del calendario annuale sportivo internazionale. I nomi dei vincitori verranno resi pubblici durante la cerimonia di premiazione, che si terrà il 15 aprile a Shanghai.

Le candidature – sei per ogni categoria – hanno visto in competizione i grandi nomi dello sport. Per il Laureus Team of the Year Award ad esempio, la selezione ha portato a due grandissimi nomi del calcio mondiale: la Nazionale tedesca vincitrice del titolo mondiale sfiderà il Real Madrid, squadra che si è aggiudicata per la decima volta la Champions League. 

Cristiano Ronaldo del Real Madrid cercherà nuovamente di diventare il primo giocatore di una squadra a vincere il Laureus World Sportsman of the Year Award, anche se dovrà affrontare una feroce concorrenza. Lo scorso anno è stato battuto da Sebastian Vettel, mentre stavolta dovrà affrontare i due britannici Lewis Hamilton e Rory McIlory, il numero uno del tennis mondiale Novak Djokovic, lo spagnolo campione mondiale di MotoGP Mark Márquez e Renaud Lavillenie, saltatore con l’asta francese che ha superato il record di Sergey Bubka, rimasto imbattuto per ben 21 anni.

L’impatto della Coppa del Mondo FIFA si è fatto sentire per il Laureus World Breakthrough of the Year dove il tedesco Mario Götze, che ha segnato il gol vincente nella finale e il colombiano James Rodriguez, vincitore della Scarpa d’oro, sono entrambi in lizza.

Anche se non è stato scelto per un premio individuale, Roger Federer, vincitore di un premio Laureus per quattro volte da record, raccoglie due nomination per il ruolo svolto, insieme a Stan Wawrinka, nel primo successo in assoluto della squadra svizzera di Coppa Davis in lizza sia per il Team of the Year che per il Breakthrough of the Year. 

Serena Williams, candidata al Laureus World Sportswoman of the Year, spera di ottenere il suo quarto Laureus Award da record, pur dovendosi confrontare con la cinese Li Na, la quale ha coinvolto emotivamente il pubblico vincendo il suo secondo Grande Slam nel 2014, ma dovendosi ritirare nel corso dell’anno. Tra le altre candidate in questa categoria ricordiamo le vincitrici della medaglia d’oro alle Olimpiadi invernali Tina Maze e Marit Bjørgen.

Ecco, qui di seguito, l’elenco completo dei candidati ai Laureus World Sports Awards 2015: 

Laureus World Sportsman of the Year Award

Novak Djokovic (Serbia), tennis – ha vinto il secondo titolo a Wimbledon sostituendo Rafael Nadal nel ruolo di numero uno

Lewis Hamilton (Regno Unito), automobilismo – vincitore del secondo titolo mondiale di Formula Uno con 11 vittorie all’attivo

Renaud Lavillenie (Francia), atletica – ha battuto il record di salto con l’asta detenuto per 21 anni da Sergey Bubka 

Rory McIlroy (Regno Unito) Golf – golfista numero uno al mondo, ha vinto due campionati major: l’Open e l’USPGA

Marc Márquez (Spagna), motociclismo – si è aggiudicato il titolo mondiale di MotoGP per la seconda volta di seguito, all’età di 21 anni

Cristiano Ronaldo (Portogallo), calcio – vincitore del Pallone d’Oro/World Player of the Year Award

Laureus World Sportswoman of the Year Award

Valerie Adams (Nuova Zelanda), atletica – imbattuta nel lancio del peso per quattro anni; nominata IAAF Women’s Athlete of Year

Marit Bjørgen (Norvegia), sci nordico – a Sochi è divenuta l’atleta olimpica invernale più medagliata 

Genzebe Dibaba (Etiopia), atletica –  ha battuto tre record mondiali in due settimane partecipando a tre diversi eventi

Tina Maze (Slovenia), sci alpino – ha vinto due ori alle Olimpiadi invernali, una prima assoluta per la Slovenia

Li Na (Cina), tennis – ha vinto il secondo Grande Slam, ha raggiunto la seconda posizione nella classifica mondiale e poi ha dovuto ritirarsi

Serena Williams (USA), tennis – vincitrice del 18° Grande Slam in carriera, ha eguagliato Chris Evert e Martina Navratilova

Laureus World Team of the Year Award

Team europeo della Ryder Cup (golf) – ha sconfitto gli Stati Uniti per 16½-11½ vincendo per la terza volta consecutiva, la sesta nelle ultime sette

Nazionale di calcio tedesca – ha conquistato la Coppa del mondo FIFA in Brasile

Mercedes AMG Petronas Formula One Team (Germania) – si è aggiudicata il titolo mondiale costruttori 

Squadra di calcio Real Madrid (Spagna) – ha conseguito la decima vittoria di Champions League/Coppa dei Campioni da record

San Antonio Spurs (USA), pallacanestro – vincitrice del titolo NBA per la quinta volta battendo i Miami Heat per 4-1

Squadra svizzera di Coppa Davis – guidata da Roger Federer, ha vinto la Coppa Davis per la prima volta

Laureus World Breakthrough of the Year Award

Marin Cilić (Croazia), tennis – si è aggiudicato il primo Grande Slam agli US Open battendo Kei Nishikori in finale

Mario Götze (Germania), calcio – ha segnato il goal vincente per la Germania nella finale di Coppa del Mondo FIFA 

Daniel Ricciardo (Australia), automobilismo – ha vinto tre Gran Premi con la Red Bull nel suo anno di debutto

James Rodriguez (Colombia), calcio – ha vinto la Scarpa d’oro in occasione della Coppa del Mondo FIFA come capocannoniere  

Mikaela Shiffrin (USA), sci alpino – a 18 anni e 345 giorni è divenuta la più giovane campionessa di slalom olimpico

Squadra svizzera di Coppa Davis (tennis) – guidata da Roger Federer, ha vinto la Coppa Davis per la prima volta

Laureus World Comeback of the Year Award

Francesco Acerbi (Italia), calcio – ha sconfitto il cancro tornando in Serie A e nella nazionale italiana

Schalk Burger (Sud Africa), rugby – è sopravvissuto a una meningite mortale tornando a giocare con gli Springboks 

Diego Milito (Argentina), calcio – è tornato in campo vincendo il titolo argentino per la prima volta in 13 anni

Jo Pavey (Regno Unito), atletica – ha vinto l’oro nei 10.000 metri ai Campionati Europei, 10 mesi dopo aver partorito

Pierre Vaultier (Francia), snowboard – ha vinto l’oro alle Olimpiadi invernali appena 2 mesi dopo una lesione al legamento

Oliver Wilson (Regno Unito), golf – 792° nel ranking mondiale, ha vinto il suo primo evento in assoluto dopo 228 presenze all’European Tour

Laureus World Sportsperson of the Year with a Disability Award

Shelley Gautier (Canada), ciclismo – ha vinto tutti i titoli mondiali T1 UCI di paraciclismo su triciclo negli ultimi cinque anni

Tatyana McFadden (USA), maratona su sedia a rotelle – ha vinto le maratone di Boston, Chicago, Londra e New York 

Roman Petushkov (Russia), sci nordico – è il primo atleta ad aver vinto sei medaglie d’oro ai Giochi Paralimpici invernali

Anna Schaffelhuber (Germania), sci alpino – ha vinto tutte le cinque medaglie d’oro di sci alpino ai Giochi Paralimpici invernali

Sarah Storey (Regno Unito), ciclismo – ha vinto quattro titoli mondiali nel primo anno di rientro dopo aver partorito sua figlia

Yuk Wing Leung (Cina SAR Hong Kong), bocce – quattro medaglie d’oro ai Campionati del Mondo e agli Asian Para Games

Laureus World Action Sportsperson of the Year Award

Alan Eustace (USA) Skydive – si è lanciato da un’altezza di 41,4 km per battere il record mondiale in caduta libera di Felix Baumgartner del 2012

Stephanie Gilmore (Australia), surf – ha vinto per la sesta volta il Campionato Mondiale di Surf 

Nyjah Huston (USA), skateboard – ha vinto l’oro agli X Games nella Street League con il punteggio più alto di tutti i tempi di 95,00

Sage Kotsenburg (USA), snowboard – ha vinto l’oro allo Slopestyle inaugurale maschile alle Olimpiadi invernali

Danny MacAskill (Regno Unito), Trial Bikes – ha attraversato l’insidiosa cima del Cuillin Ridge in Scozia, sull’Isola di Skye

Gabriel Medina (Brasile), surf – a 20 anni ha vinto per la prima volta il Campionato Mondiale di Surf in Brasile

Per le biografie complete dei candidati, visitare il sito www.laureus.com

L’italiano Francesco Acerbi è stato nominato ai Laureus World Sports Awards nella categoria “Comeback of the Year” (Ritorno dell’anno). La candidatura del difensore del Sassuolo è stata ufficializzata mercoledì 11 febbraio in occasione della conferenza stampa che si è tenuta a Shanghai alla presenza di Fabio Capello. Alla vigilia delle nomination il c.t. della Russia, nuovo ambasciatore Laureus, è intervenuto presso la Oriental Pearl Tower di Shanghai a un seminario calcistico cui hanno partecipato giovani calciatori.