Laureus Award 2015: Ronaldo, Hamilton, McIlroy e Marquez tra i favoriti nella categoria ”Sportivi dell’anno”
Può Cristiano Ronaldo, del Real Madrid, diventare il primo calciatore a vincere il Laureus World Sportsman of the Year Award?
Ronaldo, che ha vinto il premio “Migliore calciatore del mondo” FIFA, il Ballon d’Or, la scorsa settimana, ora spera di essere tra i sei nominativi scelti dai rappresentanti dei media per il prestigioso riconoscimento Laureus, vinto in passato da leggende quali Michael Schumacher, Tiger Woods, Roger Federer e Usain Bolt.
Oltre a ricevere il Ballon d’Or, Ronaldo è stato nominato UEFA Player of the Year, al termine della scorsa stagione, per avere segnato 17 goal da record per il Real Madrid quando la squadra vinse la Champions League/Coppa Europa per la decima volta. A dicembre, ha segnato la sua 23esima tripletta e il suo 200° goal ne La Liga spagnola.
I nomi dei candidati saranno annunciati l’11 febbraio e Ronaldo dovrà battersi con campioni di altri sport per conquistare un posto nella rosa degli atleti scelti. Gli altri nomi in lizza sono: Lewis Hamilton e Marc Márquez, i piloti più scatenati dell’automobilismo e del motociclismo; Rory McIlroy, golfista n.1 al mondo; Renaud Lavillenie, straordinario saltatore con l’asta francese; Zhang Jike, idolo cinese del tennis tavolo e Jonny Wilkinson, grazie alla sua ultima stagione di rugby.
Il nome del vincitore finale sarà scelto tramite votazione a scrutinio segreto dalla prestigiosa giuria sportiva composta dai 47 membri della Laureus World Sports Academy e reso noto in occasione della cerimonia di premiazione, che si terrà il 15 aprile a Shanghai. Tra gli atleti in lizza:
il britannico Lewis Hamilton si è aggiudicato il titolo mondiale di Formula Uno, nel 2014, per la seconda volta con 11 vittorie di Gran Premio, sulla monoposto leader Mercedes AMG Petronas. Alle spalle del compagno di squadra Nico Rosberg per gran parte della stagione, si è aggiudicato sei degli ultimi sette Gran Premi, conquistando un titolo mondiale memorabile. Sulle due ruote, lo spagnolo Marc Márquez si è aggiudicato il titolo mondiale di MotoGP per la seconda volta, all’età di 21 anni. Ha iniziato l’anno con dieci vittorie consecutive di Gran Premio, aggiungendone altre tre per un totale di 13 vittorie di stagione, battendo il record di 12 di Mick Doohan, membro della Laureus Academy.
Rory McIlroy, golfista n. 1 al mondo, ha vinto due major nel 2014, il British Open e l’USPGA, aggiudicandosi inoltre l’importante BMW PGA Champioship all’European Tour e l’evento World Golf Championship-Bridgestone. È il primo golfista europeo a vincere tre diversi major, all’età di 25 anni. Nel 2014 è stato in testa alla money list sia nell’European Tour sia all’US Tour.
Straordinari risultati nell’atletica sono stati ottenuti dal francese Renaud Lavillenie che ha saltato 6,16 metri a Donetsk, battendo il record di salto con l’asta di Sergey Bubka di 6,15 m, che ha resistito per quasi 21 anni. Ha vinto 21 competizioni su 22 nel corso dell’anno, tra cui l’oro agli Europei e sei gare di Diamond League; inoltre è stato nominato IAAF Men’s Athlete of the Year. Il tedesco Robert Harting ha nuovamente dominato nel lancio del disco, vincendo l’oro agli Europei.
Sebbene battuto da Ronaldo nel Ballon d’Or, Lionel Messi sarà tra i grandi favoriti dopo avere vinto il Pallone d’Oro come migliore calciatore della Coppa del Mondo FIFA 2014, segnando quattro volte e portando l’Argentina in finale.
Nel 2014 il ginnasta giapponese Kohei Uchimura si è aggiudicato il titolo mondiale generale per la quinta volta, diventando il primo atleta a ottenere un tale risultato, impresa ineguagliata nella storia sportiva. Nessun altro ginnasta, uomo o donna, ne ha vinti più di tre.
Zhang Jike si è aggiudicato la Coppa del Mondo a Düsseldorf e ha giocato nella squadra cinese di tennis tavolo che ha vinto i Campionati mondiali a Tokyo. È l’attuale campione olimpico e del mondo in carica nel singolo e tra i soli quattro giocatori della storia del tennis tavolo a ottenere un Grande Slam in carriera, conquistandolo nel tempo record di 445 giorni.
Nella stagione finale Jonny Wilkinson ha svolto un ruolo fondamentale nella conquista della posizione n. 1 del Tolone quale club di maggiore successo dell’emisfero nord. Ha segnato 13 punti nella partita in cui il Tolone ha sconfitto il Saracens 23-6 in finale aggiudicandosi la Heineken European Cup per il secondo anno di seguito. Una settimana dopo ha terminato la sua sfolgorante carriera in gran stile, calciando 15 punti nella partita in cui il Tolone si è aggiudicato il titolo French Top 14 vincendo per 18-10 contro il Castres.
Negli sport invernali, l’austriaco Marcel Hirscher è diventato il primo sciatore in oltre 30 anni a vincere la Coppa del Mondo generale di sci alpino per tre anni di seguito, conquistando inoltre l’argento nello Slalom alle Olimpiadi invernali di Sochi, mentre il norvegese Ole Einar Bjørndalen si è aggiudicato l’oro nella 10 km sprint e nella staffetta mista a Sochi, diventando l’atleta più medagliato di sempre delle Olimpiadi invernali, con 13 medaglie.
Il bowler veloce australiano Mitchel Johnson è stato nominato ICC Cricketer of the Year per la seconda volta e anche ICC Test Cricketer of the Year. È stato determinante nella vittoria nelle Ashes per 5-0 dell’Australia sull’Inghilterra e nella vittoria per 2-1 contro il Sud Africa, per un totale di 59 wicket di Test e con una media di 15,23.
In vasca, il ventiduenne sudafricano Chad le Clos è diventato il primo atleta maschile a fare incetta di tutti i titoli dello stile farfalla ai Campionati del Mondo in vasca corta, vincendo l’oro nei 50, 100 e 200 metri. Si è inoltre aggiudicato il quarto oro nei 200 metri stile libero. Il cinese Ning Zetao, a 21 anni, ha conquistato quattro ori agli Asian Games: nei 50 m, nei 100 m, nella staffetta 4 x 100 m stile libero e nella staffetta 4 x 100 m misti.
Floyd Mayweather ha confermato di essere il pugile n. 1 del mondo battendo Marcos Maidana due volte nel 2014, stabilendo il record di carriera di 47-0. Con altre due vittorie, eguaglierebbe il record del leggendario peso massimo Rocky Marciano di 49-0. Manny Pacquiao, ora trentaseienne, è tornato in grande stile, dopo che la sua reputazione era stata rovinata dalla schiacciante sconfitta per knock-out al sesto round inflitta da Juan Manuel Marquez nel 2012. Innanzitutto ha battuto Timoty Bradley in aprile, conquistando il titolo welter WBO, difendendolo a novembre contro Chris Algieri a Macao.
Con medie di finale di 32 punti, 7,4 rimbalzi e 5,5 assist a partita, l’eroe degli Oklahoma Thunder, Kevin Durant, ha dominato l’NBA segnando una quarta volta, ed è stato nominato Most Valuable Player. Durant ha segnato 25 punti o più in 41 partite consecutive, superando il totale di 40 di Michael Jordan. Nel baseball, Mike Trout è stato votato all’unanimità American League Most Valuable Player, dopo un brillante anno con i Los Angeles Angels in cui ha stabilito i suoi nuovi record personali di run battuti (111) e home run (36).
Negli altri sport: nel 2014 l’italiano Vincenzo Nibali ha vinto il Tour de France per la prima volta con un vantaggio di oltre sette minuti, diventando il sesto ciclista a vincere tutti e tre i Grandi Giri: il Tour de France, il Giro d’Italia e la Vuelta a España; Adolfo Cambiaso, n. 1 nella classifica mondiale, è stato il capitano della fantastica squadra argentina La Dolfina che si è aggiudicata la tripletta di Argentina Open, Tortuga Open e Hurlingham Open, per il secondo anno consecutivo, impresa compiuta per la prima volta in quasi 40 anni; infine lo spagnolo Javier Gomez ha vinto il Campionato mondiale ITU per la quarta volta eguagliando il record di Simon Lessing, quindi si è aggiudicato il titolo mondiale Ironman 70.3 in Quebec una settimana dopo.
I Laureus World Sports Awards premiano i migliori risultati sportivi conseguiti nel 2014. I sei nominativi dei candidati al Laureus World Sportsman of the Year Award sono votati dalla giuria costituita dai rappresentanti dei media, tra cui direttori di testate sportive, giornalisti sportivi, commentatori sportivi e giornalisti online di tutto il mondo. Il vincitore sarà quindi votato, tra i sei candidati, dalla prestigiosa giuria sportiva, composta da 47 membri della Laureus World Sports Academy, leggende viventi dello sport che onorano i migliori atleti di oggi.
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