Le finali “FIP STAR Sardegna Open 2021” parlano spagnolo
Primi verdetti definitivi nel padel. Le coppie Antonio Fernandez Cano (n.36/SPA)-Jose Antonio Garcia Diestro(n.42/SPA) e Nuria Vivancos Vivancos (n.55/SPA)-Julieta Bidahorria (n.33/ARG – unica atleta al di fuori dai confini iberici) hanno vinto, stasera, le finali (maschili/femminili) del “FIP STAR Sardegna Open 2021” (disputate sul campo centrale del TC Cagliari).
I primi (teste di serie n.1 del tabellone maschile) hanno superato Anton Sans Riola (n.40/SPA)-Iñigo Zaratiegui Pedrosa (n.39/SPA) in 3 set (6-4/2-6/7-5). Le seconde hanno vinto su Ariadna Cañellas Rodero(n.42/SPA)-Lea Godallier (n.41/FRA), teste di serie n.1 del “cuadro” femminile, in 3 set (2-6/6-4/6-4 ).
Cagliari si conferma capitale del “grande padel” internazionale. Dall’1 al 5 settembre, si sono affrontate (a livello maschile e femminile) ben 70 coppie di profilo internazionale (all’interno del format FIP, guidata dal presidente Franco Carraro – nella foto sotto).
Anche quest’anno il “FIP STAR Sardegna Open 2021” è stato il prologo della seconda edizione del “WPT-Sardegna Open 2021 presented by Enel” (5-12 settembre).
Al torneo FIP STAR Sardegna Open, prova del “Cupra FIP Tour 2021 – road to Cupra Fip Finals” hanno partecipato, per regolamento, i giocatori a partire dalla posizione numero 35 del ranking World Padel Tour/Federazione Internazionale di Padel per il maschile e dal numero 24 per il femminile.
Nella giornata di oggi gli appassionati di padel hanno seguito i match delle “pre-previa” maschili – “WPT-Sardegna Open 2021-presented by Enel” (in programma fino a domenica 12 settembre), pronto ad entrare nel vivo sempre sui campi del TC Cagliari.
Nella foto la coppia vincitrice del torneo femminile “FIP STAR Sardegna Open 2021”: Julieta Bidahorria (n.33/ARG)-Nuria Vivancos Vivancos (n.55/SPA) – da sinistra a destra nella foto
Nella foto la coppia vincitrice del torneo maschile “FIP STAR Sardegna Open 2021”: – Jose Antonio Garcia Diestro (n.42/SPA) – Antonio Fernandez Cano (n.36/SPA)– da sinistra a destra nella foto
Photocredits: Paolo Cherenti
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