Lo stadio Olimpico (nella immagine una foto della GMT/Mezzelani), stadio da 5 stelle per l’Uefa, ha un problema serio con il proprio manto erboso, come si è potuto vedere domenica 2 febbraio, quando l’arbitro De Marco ha dovuto interrompere il match di campionato tra AS Roma e Napoli. Ma il problema sembra esserci anche con la manutenzione: è stato infatti notato da molti che gli inservienti del Coni mentre sollevavano diligentemente i teloni finivano col versare l’acqua direttamente sul prato, per lo stupore dei presenti alla scena. Tra questi l’allenatore della Roma, Rudi Garcia, che si sfoga con i suoi collaboratori e parla di strutture inadeguate. L’ex Lille aveva già avuto modo di lamentarsi dello stadio di Livorno, dove non ci sono nemmeno i cartelloni che segnano i risultati parziali.

All’Olimpico secondo molti si è però superato ogni limite: non è possibile che lo stadio della Capitale si blocchi per alcuni giorni di acqua intensa. Una volta sospesa la partita, negli spogliatoi si è passati dall’ironia all’incredulità. La cosa che ha colpito tutti a Trigoria è stato il silenzio generalizzato sull’argomento, quasi nessun politico o amministratore locale ha ritenuto importante dire una parola sull’argomento, soprattutto tenendo conto che proprio l’Olimpico potrebbe essere l’impianto capofila per la candidatura di Roma olimpica nel 2024.

Ma mentre il CONI deve gestire il problema Olimpico, la AS Roma riceve segnali positivi da quello che dovrebbe diventare il suo nuovo stadio. “Torno proprio adesso da un sopralluogo dell’area. Mi era stato detto che su un giornale sportivo c’era stato un articolo polemico sulle condizioni in cui si trovava il terreno dopo le perturbazioni dei giorni scorsi, ho trovato solo qualche pozzanghera”, ha dichiarato a Qlub Radio Gaetano Papalia, ex presidente del Basket Rieti ed ex proprietario e amministratore unico dell’ippodromo di Tor Di Valle, l’area dove dovrebbe sorgere il nuovo stadio giallorosso disegnato dall’archistar Dan Meis.

“Il terreno ha drenato benissimo, nonostante questa sia una zona depressa rispetto al Tevere – ha aggiunto Papalia -. E’ indubitabile la capacità dell’area di sorreggere il progetto Roma, che ho avuto modo di vedere ed è fantastico. La società della Roma sta lavorando alacremente per ottenere la possibilità di creare qualcosa di straordinario. Inoltre ci saranno tutte una serie di attività collegate, come i campi d’allenamento. Sarà un grande villaggio per i tifosi della Roma. L’area dispone di tre idrovore che lasciano asciutto tutto il terreno,da quando sono state installate non c’è stato mai problema di impraticabilità”.

Il portale del “Velino“ha analizzato lo stato del manto erboso sia dello stadio Olimpico (dove l’AS Roma ha giocato solo per 18 minuti in occasione del match di domenica con il Parma calcio) sia del terreno di Tor di Valle dove sorgerà l’impianto della Roma degli americani.