Punto e a Capo

Lettera Aperta alla Melandri

melandri.jpgCara Melandri,


hai visto che bel “casino” sta succedendo in Ucraina? Terra ancora scossa dalle troppe divisioni politiche e da personaggi discutibili nella loro moralità. Eppure la Uefa e il nostro amico Platini hanno preferito assegnare a loro (e alla Polonia) gli Europei del 2012, dandoci uno schiaffo sonoro, in parte meritato. Perchè allora approfittando della situazione, non intervenire in modo deciso, con una conferenza stampa, dicendo all’Uefa che l’Italia è pronta come “riserva” nel caso in cui l’Ucraina non riuscisse a dare garanzia di stabilità? Se ci pensi anche Blatter (potente presidente della Fifa) per molto meno ha parlato di “riserve” nel caso in cui il SudAfrica non riesca a dare garanzie ben precise per l’edizione 2010 della Fifa World Cup. Se una cosa simile fosse successa nel nostro Paese, gli altri ci avrebbero già sparato contro. Qui c’è di mezzo non solo l’immagine del nostro Paese ma anche la possibilità di far fare quattrini alle nostre aziende.


Facciamo vedere al mondo che noi siamo pronti ad accogliere una manifestazione che ci spettava. Iniziamo a lavorare sugli stadi nuovi, diamo da subito la possibilità ai club di costruire e gestire il proprio impianto, rinnoviamo strutture bloccate da Italia’90. Ribadiamo alla Uefa che noi siamo pronti, mettiamoli con le spalle al muro per la scelta azzardata che hanno fatto. Cara Melandri, dopo aver sventolato la bandierina a Berlino, ora devi dimostrare di saperci fare a livello “politico”, altrimenti che Ministro dello Sport sei?


* Condirettore dell’agenzia stampa Sporteconomy.it

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Marcel Vulpis

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