(di Fabio Silietti) – La gara contro il Napoli e i gravi fatti accaduti durante questa (sia sugli spalti che fuori dallo stadio), hanno lasciato l’amaro in bocca in casa Inter, che ha così deciso di schierarsi in prima linea contro il razzismo.

La società nerazzura ha creato una “campagna ad hoc” per combattere le discriminazioni razziali, passando dai “buu” razzisti al BUU di “Brothers Universally United”, che, tradotto, significa “Fratelli universalmente uniti”. Con questo slogan giocato sul nome e sull’acronimo identico (per certi versi), presente in un video, la società milanese ha lanciato la sua “propaganda” anti-razzismo, trasformando un becero insulto in un messaggio positivo.

Nel video, pubblicato sui maggiori canali social nerazzurri, vi sono il presidente nerazzurro Steven Zhang insieme al vicepresidente Javier Zanetti e al capitano Mauro Icardi. Inoltre compaiono anche due storici giocatori dell’Inter: Luis Figo e Samuel Eto’o.

Durante la gara di stasera contro il Sassuolo, che si giocherà a porte chiuse per la squalifica di San Siro proprio per gli episodi di razzismo avvenuti durante Inter-Napoli, è anche previsto uno speciale allestimento con lo slogan “BUU”, che si propone di combattere ogni tipo di razzismo, così come spiegato dal presidente Zhang: “Un cambio di segno da negativo a positivo. È questo quello che vogliamo ottenere con questa campagna. “BUU, write it, don’t say it”.