L’Italhockey femminile chiede alla Germania il pass olimpico per Tokyo2020
Sabato 2 (ore 16.00) e domenica 3 novembre (ore 14.00), l’Hockey Park di Mönchengladbach diventa il centro e il cuore dell’hockey italiano: lì saranno puntati gli occhi di tutti gli appassionati di questa disciplina e non solo. Perché la Nazionale Italiana di Hockey Prato femminile si gioca, attraverso lo spareggio con la Germania, uno storico accesso ai Giochi Olimpici: quelli di “Tokyo 2020″. Per l’Italia sarebbe la prima partecipazione della selezione femminile alle Olimpiadi, dalle quali manchiamo da Roma 1960, anno in cui partecipammo con la squadra maschile, in qualità di Paese organizzatore.
Il nostro avversario è tra i più forti al mondo: la Germania (n. 4 del ranking) è infatti una delle potenze riconosciute dell’hockey femminile; ha vinto due Mondiali (1976, 1981), due Europei (2007 e 2013) e una Olimpiade (2004). Giusto quest’estate la Germania è arrivata a un soffio dalla qualificazione diretta alle Olimpiadi: ha perso la finale dell’Europeo di Anversa contro l’Olanda (2-0), che ha così conquistato oro e carta olimpica in un colpo solo. La Germania Femminile di Hockey su Prato (che quindi è argento europeo in carica), è una presenza costante ai Giochi Olimpici e a Rio 2016 ha centrato la medaglia di bronzo.
Si tratta di un avversario di grande tradizione e levatura; ciò nonostante le strade di Italia e Germania si sono incontrate di recente e le Azzurre, lo scorso 30 giugno 2018, a Dortmund hanno centrato un’esaltante vittoria per 1-0 con un gol di Lara Oviedo.
Le due gare si giocano in casa della Germania, a Mönchengladbach, a distanza di meno di 24 ore l’una dall’altra:sabato 2 novembre alle ore 16 e domenica 3 novembre alle ore 14. La formula prevede che in caso di parità al termine dei due incontri (ovvero con due pareggi o una vittoria ciascuno con uguale differenza reti: a esempio 1-3 e 4-2) dopo la seconda gara si proceda immediatamente agli shoot-out (tiri liberi).
L’Italia (17esima al mondo) ha preparato questo doppio confronto (grazie anche ad una serie di investimenti e di uno specifico programma sportivo sotto la guida del presidente FIH, Sergio Mignardi – nella foto sopra) sostenendo sfide con avversarie di altissimo livello: con un ciclo di tre partite contro l’Argentina (n. 3 al mondo e venuta a Roma per giocare proprio contro le Azzurre: 0-4; 1-5; 2-3) e con due gare giocate a Bisham (Inghilterra) contro la Gran Bretagna (0-4; 0-4), oro olimpico in carica. Per le Azzurre questa sfida arriva al termine di un biennio che ha visto l’Italia partecipare al Mondiale dopo 42 anni di assenza e chiudere al nono posto (il migliore di sempre).
“Le partite con la Gran Bretagna ci hanno dato la consapevolezza che a questi livelli devi giocare sempre al limite delle tue possibilità – dice l’allenatore della Nazionale, Roberto Carta – abbiamo subito gol per errori quasi sempre nostri, di ingenuità e il segnale che ne abbiamo tratto è che dobbiamo giocare sempre con la concentrazione al massimo. In questi giorni, in Germania (che l’Italia ha raggiunto lo scorso 28 ottobre, ndr) abbiamo avuto la possibilità di poter crescere. Non illudiamo nessuno, ma non c’è il minimo dubbio che noi ce le matteremo tutta, anche se di fronte abbiamo la Germania, tra le squadre più forti al mondo. Loro vengono dalla vittoria per 7-0 in amichevole sull’Irlanda (vicecampione del mondo) e questo dimostra la forza che hanno. Ma noi non abbiamo paura: sappiamo che è un gioco, ci siamo preparate bene e confrontarci con una grande squadra ci stimola, non ci fa paura. Scenderemo in campo dando tutto per finalizzare il grande lavoro fatto in quest’anno”. (fonte: Federhockey)
LE PARTITE:
sabato 2 novembre (h. 16) Gara 1: GERMANIA-ITALIA SEGUI LA DIRETTA VIDEO LIVE STREAMING:
https://fih.live/view/event/
Per il servizio ALTIUS (che fornisce tabellini e ‘tempo reale’) della IHF:
https://tms.fih.ch/matches/
domenica 3 novembre (h. 14) Gara 2: GERMANIA-ITALIA SEGUI LA DIRETTA VIDEO LIVE STREAMING:
https://fih.live/view/event/
Queste le 18 convocate di Roberto Carta per la doppia sfida di Mönchengladbach:
PORTIERI:
CLARA CUSIMANO (CUS PISA), GIORGIA PIRAS (POLISPORTIVA FERRINI)
DIFENSORI:
EUGENIA BIANCHI (KHC DRAGONS), IVANNA PESSINA (CIUDAD DE BUENOS AIRES), SARA PUGLISI (CUS PISA), CHIARA TIDDI (SV KAMPONG), CELINA TRAVERSO (SFRC)
CENTROCAMPISTI:
MARCELA CASALE (MARISTA), SOFIA MALDONADO (REAL CLUB POLO DE BARCELONA), DALILA MIRABELLA (ASD POLISPORTIVA VALVERDE), JASBEER SINGH (ROYAL LEOPOLD CLUB), MERCEDES SOCINO (HURLING CLUB), MARYNA VYNOHRADOVA (SG AMSICORA)
ATTACCANTI:
CANDELA CAROSSO (SG AMSICORA), FEDERICA CARTA (REAL SOCIEDAD DI SAN SEBASTIAN), LARA OVIEDO (LA GANTOISE HOCKEY CLUB), ELISABETTA PACELLA (ROYAL LEOPOLD CLUB), GIULIANA RUGGIERI (UNIONE DEPORTIVA TABURIENTE).
STAFF
Team Manager: Giulia DELLA MOTTA
Allenatore: Roberto CARTA
Assistente Tecnico: Fabrizio MATTEI
Collaboratore Tecnico: Daniele DESOGUS
Preparatore Atletico: Fabio FIGUS
Medico: Margarida GORJAO
Fisioterapista: Francesca BALZANI / Irene MUNARI.
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