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Lo Stadio Friuli di Udine può finalmente chiamarsi Dacia Arena

(di Lorenzo Vulpis) – La sentenza del tribunale di Udine, pubblicata il 26 giugno scorso e riferita alla causa civile tra Udinese calcio e Comune di Udine, ha sancito il diritto all’utilizzo della denominazione commerciale “Dacia Arena” per lo stadio noto precedentemente come “Stadio Friuli”.
Il verdetto, tuttavia, mette solo in parte la parola fine su questa vicenda che andava avanti ormai da più di un anno. 
Nella nota ufficiale del giudice si legge infatti che “la sentenza permetterà ulteriori riflessioni sulle scritte “Dacia Arena” apposte all’esterno delle curve, sulla cui presenza e natura Udinese Calcio approfondirà le proprie tesi nelle sedi dibattimentali dei procedimenti ancora pendenti.”
La questione, quindi, rimane parzialmente irrisolta e in attesa del verdetto della Cassazione (che si spera possa dare un chiarimento definitivo) c’è il rischio di creare un vuoto normativo in presenza di situazioni di questo genere.
Dacia, gruppo automotive rumeno che era già main sponsor dell’Udinese calcio, ha acquisito nel 2016 per la cifra di 2,5 milioni di euro il diritto a far campeggiare l’insegna “Dacia Arena” su una facciata dell’impianto sportivo.
La denominazione dello stadio tuttavia è stata solo in parte modificata in “Stadio Friuli – Dacia Arena”, a seguito delle numerose lamentele dei supporter friulani e dell’amministrazione comunale, detentrice dei diritti di superficie, secondo la quale il nome “Stadio Friuli” era l’unico utilizzabile anche in virtù del fatto che si trattava di una semplice sponsorizzazione commerciale e non di una acquisizione di Naming Rights.
La querelle ha causato una contesa nella denominazione dell’impianto, tanto che oggi è di uso comune considerare lo stadio “Dacia Arena”, solo quando lo stesso è il luogo degli incontri interni disputati dall’Udinese, mentre il nome tradizionale viene utilizzato in tutte le circostanze che sono al di fuori della sfera calcistica del club friulano, sebbene la denominazione commerciale sia ormai di largo uso tra i media.
La dirigenza dell’Udinese calcio ha comunque espresso soddisfazione per questa sentenza, “perché  i “naming rights” sono una parte fondamentale nella strategia di sviluppo e gestione di un impianto moderno la cui vocazione deve abbracciare sempre più aspetti, anche non strettamente legati alle partite”.

L’ingresso della Dacia arena ad Udine

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Lorenzo Vulpis

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