L’Open italiano di golf nel segno del title sponsor Damiani
All’incontro sono intervenuti Franco Chimenti, presidente di CONI Servizi e della Federazione Italiana Golf, Lorenzo Silva, Presidente del club ospitante, Guido Damiani, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Damiani, Jamie Birkmyre, in rappresentanza dell’European Tour, Alessandro Rogato e Barbara Zonchello, Presidente e Direttore del Comitato Organizzatore Open Professionistici di Golf della FIG.
Il 71° Open d’Italia, che ha quale Presenting Sponsor Damiani, l’azienda leader nel mercato italiano nella produzione e nella commercializzazione di gioielli di alta gamma, presenta un field di assoluta qualità nel quale figurano tre Major Champion, il nordirlandese Darren Clarke, l’irlandese Padraig Harrington e lo spagnolo Josè Maria Olazabal, due vincitori di tornei del WGC di cui uno è Francesco Molinari, 74 vincitori di tornei nell’European Tour, 9 past winner dell’Open e il dilettante Renato Paratore, oro nell’individuale ai Giochi Olimpici Giovanili. Tre i concorrenti tra i primi 50 del world ranking e complessivamente dieci tra i primi cento.
Sarà l’ultima gara nel calendario dell’European Tour atta a concedere i punti validi per composizione della squadra europea di Ryder Cup e si svolgerà sotto lo sguardo attento del capitano continentale, l’irlandese Paul McGinley, che peraltro scenderà anche in campo, il quale dovrà sciogliere gli ultimi nodi sulla formazione che affronterà la compagine statunitense sul percorso scozzese di Gleneagles (26-28 settembre). Soprattutto dovrà assegnare le tre wild card a sua disposizione, scelta non facile. Molto probabilmente, per almeno una, sono tra i candidati lo scozzese Stephen Gallacher, numero 34 nel world ranking, Francesco Molinari, numero 44, e l’olandese Joost Luiten, numero 50, che saranno impegnati a esprimere il meglio del proprio repertorio. Naturalmente ipotesi, anche se non molto lontane dalla realtà, perché da McGinley, ovviamente, non è trapelato nulla.
Lo stesso Francesco Molinari, suo fratello Edoardo e Matteo Manassero saranno i più seguiti dal pubblico, che spera in un ritorno del titolo in Italia dove manca dal 2006, quando Francesco lo conquistò sul percorso del Castello di Tolcinasco.
Non avranno certo vita facile perchè la concorrenza sarà agguerrita e, oltre ai giocatori già citati, hanno chance di potersi proporre per il successo gli spagnoli Alvaro Quiros e Rafael Cabrera Bello, i francesi Gregory Bourdy, Thomas Levet e Julien Quesne, che difenderà il titolo, gli inglesi Tommy Fleetwood e Chris Wood, il cileno Felipe Aguilar, lo scozzese Marc Warren, l’austriaco Bernd Wiesberger e i sudafricani Thomas Aiken e George Coetzee, per citarne alcuni.
Saranno 23 gli azzurri in campo, compresi cinque dilettanti tra i quali spicca appunto il nome di Renato Paratore, portacolori del Parco di Roma G&CC, vincitore della medaglia d’oro nella gara individuale ai Giochi Olimpici Giovanili e di quella di bronzo a squadre, insieme a Virginia Elena Carta. Arriverà direttamente dalla Cina.
Si attendono buone cose da Marco Crespi, Andrea Pavan, Lorenzo Gagli e Alessandro Tadini, ma potranno fare anche una buona esperienza giovani come Nino Bertasio, Francesco Laporta, Filippo Bergamaschi e Federico Maccario, entrato nel field per aver vinto la prequalifica.
LA PRO AM – La Pro Am 71° Open d’Italia offre l’occasione per vedere all’opera in anteprima alcuni professionisti, che poi saranno tra i protagonisti nei giorni seguenti, i quali giocheranno insieme a tanti appassionati di golf compresi alcuni personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo. In campo 52 squadre formate da un pro e da tre dilettanti, che si batteranno sulla distanza di 18 buche con formula “Net aggregate team score in relation to par” and “use your pro” e faranno classifica solo birdie, eagle o eventuali albatross. Ogni amateur avrà la possibilità di far eseguire, per suo conto, un qualsiasi colpo dal professionista.
Per “Hit for Charity” nelle nelle buche 5 e 13 (par 3) si giocherà per il “nearest to the pin”. Per partecipare i dilettanti devolveranno una somma di 20 euro alla Fondazione Ricerca per la Fibrosi Cistica. Chi manderà la palla più vicina alla buca 5 avrà in premio una bottiglia Magnum di Brunello di Montalcino, mentre alla buca 13 sarà in palio un soggiorno di 7 notti in un Resort Club Med. In questa buca si potrà partecipare anche come team, in premio una bottiglia di “Ca’ del Bosco” Spumante edizione speciale.
Tra i pro vi saranno, tra gli altri, i due Molinari, Manassero, Harrington, Clarke, Olazabal, Quesne, Gallacher, Luiten, Crespi e Pavan. Tra gli amateur il calciatore Alessandro Del Piero, ancora in piena attività, gli ex calciatori Daniele Massaro e lo svizzero Kubilay Turkilmaz, che ha militato nel Bologna, il pilota di Formula Uno Luca Badoer e gli showman Valerio Staffelli e Marco Berri. Tra le compagini da ricordare quella condotta dall’inglese Simon Khan con Maria Petrosillo, Paolo Alberto Foresta e Shon Wagner, ossia i vincitori della finale, disputata a Golf Nazionale, della Race to Open d’Italia Pro Am. Prima partenza alle ore 7,30, ultima alle ore 14,30 con conclusione prevista attorno alle ore 19,30.
KIDS PRO AM BY ASIAGO GOLF CLUB & COMITATO REGIONALE PIEMONTESE – Vi sarà anche un’altra interessantissima pro am, riservata però ai più piccoli, la Kids Pro Am by Asiago & Comitato Regionale Piemontese alla quale parteciperanno dieci squadre composte da un professionista italiano e da due giocatori e da una giocatrice Under 12. I ragazzi sono stati scelti tenendo conto del ranking zonale under 12 (zona 1 – solo piemontesi) maschile e femminile. La gara si svolgerà sul Percorso Giallo con prima partenza alle ore 13,30 e ultima alle ore 15. Validi per la classifica due risultati su quattro.
UN QUALIFICATO POOL DI SPONSOR – Il 71° Open d’Italia presented by Damiani avrà anche il supporto dei major sponsor Rolex, Lavazza e Regione Piemonte; degli sponsor Emirates (official airlines), Diasorin, Jaguar (official automotive), Colmar (official apparel); dei fornitori ufficiali Titleist, Carlo Fiori, Peviani, Maui Jim, Pomiroeu, Konica Minolta, Dab, Ca’ del Bosco, Acqua Lauretana. Family partner: Club Med. Charity partner: Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica Onlus. Media partner: Sky e Gruppo 24 ORE. Partner istituzionali: Coni in qualità di ente patrocinante, Federazione Italiana Golf, European Tour, Città di Torino, Provincia di Torino, Comune di Fiano, Comune di Robassomero e Ente Parchi.
La ormai ultradecennale partnership tra l’European Tour e il Comitato Organizzatore proseguirà anche in questa circostanza. E’ indubbio il carisma e il peso specifico dell’Associazione che regola l’attività dei professionisti continentali e che raramente decide per questo tipo di intervento con altre Federazioni. Da parte sua la FIG ha dato all’Open un indirizzo ben preciso, identificato in quello che gli stessi dirigenti del circuito europeo hanno definito come inconfondibile “italian style”, peraltro molto gradito ai giocatori.
LA FORMULA DI GARA – Il 71° Open d’Italia, fiore all’occhiello dell’Italian Pro Tour, il circuito delle gare nazionali allestite dal Comitato Organizzatore Open Professionistici di Golf della FIG, si disputerà sulla distanza di 72 buche con taglio dopo 36 che lascerà in gara i primi 65 classificati dei 156 partenti, i pari merito al 65° posto e i dilettanti che rientreranno nel punteggio di ammissione. Il montepremi è di 1.500.000 euro con prima moneta di 250.000 euro.
La conferenza stampa di presentazione, che si è tenuta nella club house del Circolo Golf Torino, è stata il primo atto ufficiale del 71° Open d’Italia presented by Damiani. La massima manifestazione nazionale di golf si disputerà da giovedì 28 agosto a domenica 31 e sarà anticipata domani, mercoledì 27 agosto, dalla Pro Am 71° Open d’Italia.
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