L’U.s. Lecce scende in piazza con Salento d’Amare
Promuovere il territorio salentino nelle principali piazze calcistiche italiane. E’ questa la sfida futura dell’area marketing dell’U.s. Lecce alla ricerca di nuove idee per supportare lo sponsor di maglia (Salento d’Amare, marchio promo-turistico della provincia di Lecce).
Nella prossima stagione (2005/6), infatti, verrà creato, almeno in una decina di piazze di serie A, un Villaggio Salento, dove gli operatori salentini potranno incontrarsi con quelli locali. Una due giorni in cui sono previste conferenze stampa, ma anche momenti di promozione per far conoscere la cultura e l’enogastronomia del territorio della provincia di Lecce.
Sarà un’occasione importante per fare B2B al di fuori del nostro territorio, spiega a Sporteconomy.it Andrea Micati direttore marketing U.s. Lecce. Il nostro obiettivo primario è far conoscere il marchio Salento d’Amare nelle partite esterne. In stretta collaborazione con la provincia di Lecce, che utilizza questo logo non solo per il calcio, ma anche in altre discipline e in altri settori di interesse (cultura, sociale, ecc.).
In casa, a margine delle partite più importanti (come nel caso dei match con il Milan, Juve ed Inter), l’U.s. Lecce già supporta l’ente locale nell’organizzazione di incontri con giornalisti e ospiti speciali.
Ma vi sono iniziative rivolte anche ai tifosi giallorossi. E’ operativo, infatti, il progetto Stadio in Bus.
La provincia di Lecce è un’area geografica molto estesa, continua Micati. Attraverso questa iniziativa i tifosi residenti nei 98 comuni salentini possono raggiungere comodamente lo stadio nel giorno della gara. La Società trasporti provinciale (Stp) ha messo a disposizione una serie di linee di autobus. Oltre a ciò ogni mese vengono sorteggiati alcuni tifosi salentini che partecipano a questo progetto. I fortunati estratti ricevono premi (maglie autografate, ecc.) tra il primo ed il secondo tempo della partita del Lecce.
La sponsorship dell’Us Lecce è iniziata tre anni fa quando ancora la squadra pugliese giocava in serie B. All’inizio di questa stagione è stato firmato un nuovo biennale per circa 1 mln di euro (su base annua). L’importo può ridursi, però, anche del 40 per cento in caso di retrocessione nel campionato cadetto.
L’operazione di partnership è curata direttamente dagli assessorati al turismo e allo sport della provincia di Lecce (oggi presieduta dal politico Giovanni Pellegrino). La squadra giallorossa è sponsorizzata a livello tecnico dall’Asics (circa 400.000 euro tra cash e prodotto). Vi sono, infine, altri co-sponsor (quelli che appaiono sul back-drop tv) per un milione di euro.
I ritorni di exposure tv per i nostri marchi sono positivi, conclude il direttore marketing della società pugliese. Nel caso di Salento d’Amare per ogni euro speso c’è un rapporto certificato di 1 a 7. Nel caso delle sponsorship minori questo rapporto è perfino più elevato (1 a 10).
Secondo i dati di monitoring televisivo del marchio del main sponsor (indagine condotta da Immagine& Sport ed Art) i contatti netti cumulati nella passata stagione sono stati oltre 1.630.717, per un totale di 555 passaggi sulle principali reti italiane (ne sono state individuate 11) ed una exposure pari a 5 ore 27 minuti e 58 secondi.
Il marchio Salento d’Amare è stato ripreso, nel 2003/4, soprattutto sugli indumenti di gioco (2h.21m.49s). Seguono i rotor (1h.15m.25s.) e le strutture (1h.01m.40s). Il backdrop collettivo, infine, ha totalizzato un’exposure di 48 minuti e 39 secondi – riproduzione riservata
No Comment