(di Marco d’Avenia) – Stevenage FC, squadra di calcio femminile militante in Division One South East (Serie B inglese femminile), ha lanciato lo scorso 8 dicembre un’edizione limitata della propria divisa. Lo sponsor, che è “Burger King”, ora è “Burger Queen” sulla scia dell’iniziativa da parte della catena di fast-food in occasione della giornata mondiale contro la violenza di genere, che si è celebrata lo scorso 25 novembre.

La maglia è acquistabile sullo shop ufficiale dello Stevenage FC, club dell’omonima città situata a nord di Londra, al prezzo di 42,99 sterline (46,94 euro). Il lancio è stato accompagnato da un video su Twitter che rispecchia la vita di un club di provincia, dove le squadre devono fare i conti con una serie di circostanze sfavorevoli, come apatia dei tifosi, mancanza di risorse e fallimenti societari.

Il temporaneo re-branding di “Burger King“ ha stupito tutti sul web, che hanno lodato l’iniziativa della catena alimentare statunitense fondata nel 1954 a Jacksonville, Florida. Non è la prima volta che le campagne pubblicitarie di “Burger King” generano curiosità e scalpore. L’esempio più recente è quello del 2 novembre scorso, quando la casa del famoso “Whopper” ha invitato i propri consumatori ad ordinare da “McDonald’s”, “KFC” e “Taco Bell” per salvare i lavoratori dei fast-food dalla crisi dei consumi a seguito del lockdown.