Manchester City lancia ‘Datatainment’ : Quando i dati dei singoli giocatori diventano pubblici
Come sempre Sean Walsh e il suo sito Digital-Football.com hanno anticipato l’ennesima innovazione in termini di coinvolgimento dei fan del calcio proveniente dalla Premier League. La notizia, ripresa da un articolo del Guardian, e che sarà destinata a cambiare il modo di vedere il gioco più popolare/bello del mondo (sempre se il calcio lo sia ancora dopo aver visto le Olimpiadi) viene dal club che più di altri è avanti in questo settore, il Manchester City. Il campione in carica della Premier League ha infatti “liberato” e innovato l’industria del football con “Datatainment”.
In “Datatainment” verranno importati, già da questa settimana, i dati di ogni giocatore che ha giocato nella stagione 2011/12 direttamente sul sito web del club inglese e visualizzati da chiunque ne fosse interessato. La nuova “creatura” fornirà agli appassionati sportivi, in un formato che diverte e coinvolge visivamente, i dati tattici di ogni singolo giocatore.
Nell’articolo di Digital-Football.com è riportato anche come negli ultimi 12 mesi sono stati diffusi nel mondo digitale i dati e di intrattenimento, Euro 2012 per esempio ha ispirato una vasta gamma di dati e i social media sono stati un mezzo per promuovere prodotti fornendo i dati dei giocatori, club e delle partite. Sarà anche il fatto che Richard Ayers, Digital Innovation Consultant, Manchester City FC, viene dal mondo del cinema e per questo sa come intrattenere il pubblico, basti pensare ai coinvolgenti video del club che vi ho spesso mostrato e anche la ultima app musicale (vedi video qui sotto) per fare un esempio, il Manchester City rimane tra i 4 o 5 migliori club in campo new media. Datatainment nato dalla mente di Ayers è ripreso dal sito ZonalMarking.net ed è un prodotto per veri appassionati di calcio a 360°, avere a disposizione le statistiche di ogni giocatore di calcio era una questione interna al solo club, oggi è un ulteriore argomento di discussione tra tifosi. La novità sarà composta da infografiche, applicazioni e accesso alle banche dati raw, il calcio da oggi può utilizzare i dati non solo per informare, ma per intrattenere.
Gavin Fleigh, Head of Performance Analysis at Manchester City Football Club, riconoscendo l’importanza social media, e come riportato da il Guardian ha confessato che la crescente domanda di dati on-line avevano influenzato la loro decisione di far conoscere tutto ai tifosi:
“La vera ragione per rendere questi dati pubblici è quello di aprire le porte. Il dato ha un valore, in precedenza è stato mantenuto “in-house” e dietro porte custodite, ma c’è un riconoscimento, ora i club devono aiutare questo spazio a svilupparsi. Ci sono un sacco di persone là fuori che scrivono sui blog e fanno la propria ricerca e possono fare molto di più con questi dati. Spero che avrà un grande impatto su coloro che vogliono fare una ricerca. Potrebbe anche essere proprio l’appassionato di poltrona. Se il peggio che fa è mostrare ad alcune persone che ci sono modi diversi di guardare le prestazioni di un giocatore, allora bene. Se aiuta le università e ottiene il mondo del blogging di parlare e ad arrivare a fantastiche strade di “modellare” delle prestazioni, è ciò che vogliamo. Vogliamo coinvolgerci con loro “. L’obiettico di Fleigh è di trovare un James Bill per il mondo del calcio.
La pagina di datatainment sarà attiva da oggi alle 17 qui www.mcfc.co.uk
Insomma, è una sorta di rivoluzione quella portata dal Manchester City, chissà quanti nostri club la prenderanno come esempio.
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