Brand-extension in casa Puma, passata dai rettangoli di gioco del calcio ai mari
della vela transoceanica. Dopo esservi entrata quasi per caso nel 2009, con un
primo progetto dedicato alla Volvo ocean race (il giro del mondo a vela per
squadre), a distanza di un biennio, ha scelto la vela come leva strategica per
la comunicazione aziendale, con investimenti superiori ai 19 milioni di euro.

Puma infatti ha annunciato
la sponsorizzazione della Coppa America, dopo aver registrato un giro d’affari
record nel secondo trimestre di quest’anno, grazie alle vendite in Asia e
America latina ed aver confermato l’obiettivo dei

3 miliardi di fatturato
nel 2011.

E’ da pochi giorni il
nuovo fornitore ufficiale della linea di abbigliamento della 34ima America’s
cup (si svolgerà nel 2013).

La casa tedesca opererà
sia nel negozio online della manifestazione, sia nei negozi itineranti che
verranno aperti nelle varie località scelte come sede delle regate. La prima
collezione di abbigliamento griffato America’s cup è stata venduta unicamente
agli appassionati di vela  presenti
all’evento inaugurale dell’America’s cup world series, in programma a Cascais
fino allo scorso 14 agosto. In qualità di fornitore Puma sarà licenziatario
esclusivo dei capi utilizzati dall’America’s cup event authority e dall’America’s
cup race management, inclusi quelli utilizzati in acqua.

Nella stagione 2009/10
l’azienda di Herzogenaurach ha partecipato alla Volvo ocean race varando uno
scafo denominato “Mostro“, con
il quale ha lanciato nuove linee di abbigliamento dedicate agli amanti del
mare. Da pochi giorni, infine, oltre a prepararsi ad affrontare gli oceani
nuovamente con la Volvo ocean race 2011/12 (parteciperà con l’imbarcazione Puma Mar Mostro) ha annunciato anche la
fornitura di abbigliamento tecnico al defender
della 34ima edizione della Coppa America, il sindacato americano di  Oracle racing.

A breve anche il lancio
del Puma sup board, una tavola
innovativa con cui cavalcare in piedi le onde e intercettare il mercato dei
surfer e dei più giovani.

Quanto ai numeri, nel
periodo preso in esame, i ricavi del marchio controllato dal gruppo Ppr hanno
raggiunto quota 674 milioni di euro, in crescita del 14,1% (l’utile netto è
salito a 37,6 milioni di euro). Dati che confortano il colosso tedesco negli
investimenti sportivi, a partire da quelli calcistici per poi proseguire con
quelli in ambito velico. 

Dal calcio alla vela no limits. Si allarga la strategia di Puma nel mercato delle sponsorship sportive. La casa tedesca di abbigliamento sportivo punta dritto sulla vela, per intercettare un nuovo mercato di appassionati.