Due marchi del territorio che investono complessivamente 1 milione di euro (100 mila Lachifarma – secondo sponsor, 900 mila euro Salento d’Amare – main sponsor).

A questo binomio si affianca Asics, partner tecnico del club giallorosso da ben 16 anni consecutivi. La partnership più longeva del campionato tricolore (circa 400 mila euro tra cash e materiale). 

Salento d’Amare in questi due anni di "purgatorio" in B si è trasformato in un "marchio d’area", che riunisce 250 aziende del territorio (enogastronomia, artigianato, turismo, ricettività alberghiera, ecc.). Sostituisce il brand "La Notte della Taranta" che aveva griffato le divise dei giallorossi nella cadetteria.  

L’U.s. Lecce, guidato nel marketing da Andrea Micati, ha deciso di riattivare in questa nuova stagione anche le aree ospitalità in occasione dei match clou "esterni". Un’opportunità per far conoscere in giro per l’Italia i prodotti salentini.

Il club pugliese è molto legato al suo territorio. In questa nuova stagione ha siglato contratti con altre realtà del Salento e/o della Puglia come Costume national homme (una delle più importanti griffe italiane), fornitore delle divise, Uniclub e Citymoda.

Nel 2008/9 il Lecce calcio grazie alle sponsorship di maglia, agli accordi commerciali, alla partnership tecnica e alla cartellonistica bordo campo genererà ricavi per 3 mln di euro. (riproduzione riservata) 

Dopo due anni di "purgatorio" in serie B, l’U.s. Lecce della famiglia Semeraro torna nel salotto buono del calcio e lo fa con un binomio interamente salentino: Salento D’Amare e Lachifarma.