Novità in arrivo dalla serie B inglese. In temi di crisi economica i club britannici stanno studiando nuove forme di partnership commerciale, per andare incontro alle esigenze degli sponsor. La sponsorizzazione di maglia è ancora il format commerciale più utilizzato, ma non è alla portata (economica) di tutti. Ecco perchè il Queens Park Rangers ha deciso di mettere a “catalogo” i suoi giocatori, per intercettare nuovi investitori interessati al prodotto calcio. Si tratta chiaramente, è bene sottolinearlo, di “esperimenti”, ma è significativo che sia sempre il football inglese, in questo caso di seconda divisione, a testare nuove formule sponsorizzative. Quest’anno, nel nostro paese, per esempio, sempre la serie B del binomio Abodi-Bedin (rispettivamente presidente e direttore generale), ha debuttato il retro sponsor sotto i numeri di maglia (con il marchio NGM mobile, già sponsor di maglia del Bologna calcio in serie A e dell’Empoli in B) per tutte e 22 le squadre. Una iniziativa unica in Europa, confermando, pertanto il fermento delle seconde divisioni calcistiche europee, rispetto ai “fratelli maggiori” delle prime serie. (nella foto il presidente Abodi a Palermo quest’estate alla presentazione del campionato di calcio B Eurobet 2013/14).