Pérez (il "vulcanico" presidente del Real) è sicuro di una cosa: avere in squadra assi del calibro di Kakà, C.Ronaldo (stasera alle 20.30 è prevista la presentazione ufficiale sul canal "Blanco" di fronte a 100 network tv collegati e a oltre 700 giornalisti provenienti da tutto il mondo), Karim Benzema e Raul Albiol è un trampolino di lancio per le vendite del merchandising.

Adidas è il fornitore tecnico delle divise delle Merengues e paga attualmente una cifra stimata in 30 mln di euro annui. Il numero uno dei "Blancos" vuole circa il doppio (60 milioni di euro). Una cifra record non solo sotto il profilo economico, ma anche per il periodo di crisi sia a livello borsistico che per il comparto dello sportswear/footwear.

Fino a oggi Pérez, grazie al supporto delle banche (Caja Madrid e Santander in "prima fila"), ha investito circa 216 mln di euro. Una cifra che farebbe impallidire qualsiasi top club internazionale.  Adesso dopo il supporto del sistema finanziario è arrivato il turno delle aziende partner. La prima a dover "capire" le ragioni di Pérez è proprio Adidas, ma non è da escludere che nei prossimi mesi sarà richiesto un ritocco al rialzo a tutti gli spender delle Merengues (dal jersey-sponsor Bwin, ai co-partner Coca-Cola, Audi e birra Mahou). 

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Da 30 a 60 milioni di euro. Il tutto in un periodo di crisi economica, soprattutto se parliamo di abbigliamento sportivo. E’ la nuova sfida, questa volta tutta marketing, del Real Madrid di Florentino Pérez, che ha già iniziato a parlare con il suo partner tecnico (Adidas) per un rinnovo "record" della partnership. (nella foto l’immagine del presidente delle "Merengues").