L’annuncio ufficiale di Fiat come “fornitore ufficiale” (con il marchio Fiat Lancia o Alfa Romeo) della Figc (anticipato da Sporteconomy.it lo scorso 21 marzo) è stata anche l’occasione, da parte della dirigenza federale, per fare il punto (a Coverciano) sul fronte delle sponsorship e dei diritti televisivi.

Il nuovo advisor della Figc è già da alcuni mesi Rcs, che ha sostituito Publitalia ’80 (advisor nell’ultimo importante quadriennio). Grazie ai rinnovi degli sponsor tecnici e ufficiali il totale degli introiti della nazionale, la Federcalcio è molto vicina ai livelli del precedente quadriennio (ovvero 40 milioni di euro contratto Rai, sui diritti tv, escluso).
“Già oggi i valori sono simili – ha sottolineato il d.g. della Figc Virginia Filippi – ed è un buon risultato visto che sono passati tre mesi dal nuovo accordo. In prospettiva vogliamo arrivare ad ottenere lo stesso incremento ottenuto dalla cessione dei diritti tv”. In quella occasione il contratto con la Rai è passato da 118 milioni di euro per quattro anni a 153,7 milioni di euro, con un incremento stimato del 28%.