Vela - Nautica

Marketing – L’Oman scommette sulla vela sul circuito Extreme sailing series

Dopo Trapani, i due catamarani arabi parteciperanno dal 28 settembre al 2 ottobre all’Act 7 a Nizza (Francia), all’Act8 (12-16 ottobre) ad Almeria (Spagna) e all’Act9 (9-11 dicembre) a Singapore (7-8 regate in mare aperto). Il circuito è stato studiato dagli organizzatori (una società con base in Inghilterra) per dare completo accesso al pubblico di quanto succede in acqua, con le barche che si affrontano talmente vicine agli spettatori live, che questi ultimi riescono in questo modo a partecipare direttamente all’azione.  

“Oman sail è un progetto in forte crescita e siamo contenti di poter rappresentare a livello internazionale l’eccellenza della vela omanita”, ha spiegato a Sporteconomy.it, David Graham, chief executive officer di Oman Sail. “Qui a Trapani le nostre due imbarcazioni hanno dimostrato il loro valore sportivo durante le innumerevoli gare che si svolgono quotidianamente…Anche nei prossimi mesi continueremo a investire sul progetto Oman sail, che ci permette di far conoscere anche i nostri sponsor più importanti (come The Wave, Muscat e Oman air). A Trapani, tra l’altro, abbiamo potuto mostrare alcuni elementi della cultura e ospitalità omanita allestendo uno stand ad hoc all’interno del villaggio espositivo”. 

Il sultanato dell’Oman ha scommesso prepotentemente sulla vela. In questi è giorni è presente a Trapani, unico Act italiano del circuito Extreme sailing series, con due catamarani da 40 piedi. Oman sail è un progetto finalizzato a riaccendere la tradizione per il mare del sultanato. I due equipaggi sono “The Wave, Muscat”, che ritorna come campione in carica, e Oman air. Per la prima volta entrambi hanno fissi a bordo velisti dell’Oman, come Khamis Al Anbouri e Nasser Al Mashari, al suo debutto nel circuito a bordo di Oman air. 

Previous post

Canottaggio - Laura Schiavone in finale agli Europei in Bulgaria

Next post

Circolo Canottieri Irno - A Salerno la rassegna degli sport del mare

Marcel Vulpis

Marcel Vulpis

No Comment

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *