Marijke Fleuren è stata confermata per acclamazione quest’oggi, venerdì 21 agosto, presidente della Federazione Europea di Hockey (EHF). Le operazioni si sono svolte a Londra e l’olandese era l’unica candidata. I presidenti delle federazioni continentali presenti hanno confermato il suo incarico per i prossimi quattro anni (2015-19) esercitando continuità con il quadriennio precedente (2011-15) che aveva visto Fleuren succedere al britannico Martin Gotheridge. Con lei sono stati formalizzati anche alcuni ruoli relativi a parte del Board EHF; nello specifico tre componenti e il tesoriere onorario, il finlandese Mika Rihtila, confermato per acclamazione. Tra i presenti il presidente della Federazione Italiana Hockey, Sergio Mignardi, il componente del Board EHF Gianni Rossi, il membro onorario Sergio Melai e il presidente della Federazione Internazionale di Hockey Leandro Negre.

“Uno degli obiettivi della nuova politica federale è cercare di portare gli italiani a conoscere il grande hockey europeo e prenderne parte – dice il presidente FIH, che a Londra ha potuto tessere significativi contatti con i rappresentanti europei – non solo dal punto di vista tecnico, ma anche promozionale e sociale”. E’ importante inserire l’Italia nelle relazioni internazionali, in special modo per “costruire collaborazioni” con altre nazioni, piuttosto che sinergie: “Mi impegno a realizzare un ‘rapporto’ nel quale darò conto delle cose importanti che si sono discusse a Londra in queste ore – prosegue Sergio Mignardi – come l’hockey a 5, il parahockey, le politiche di comunicazione; temi che sono previsti anche nel nostro programma”. A Marijke Fleuren “congratulazioni per la riconferma e in bocca al lupo per il suo lavoro”. Ora il pensiero non può che andare alle azzurre: “Domani sarò in tribuna a guardare la partite e a sostenerle, al fianco del presidente della federazione tedesca”. Nell’Italdonne “abbiamo tanta fiducia. Sappiamo che la missione è difficilissima, ma la squadra ha tutto il sostegno della Federazione. Noi alle ragazze – chiosa il presidente federale – chiediamo solo un grande impegno, quell’impegno che certamente non mancherà, come da loro non è mai mancato”. (fonte: www.federhockey.it)