(di Lorenzo Di Nubila) – L‘Orlando City Soccer Club, squadra appartenente alla Major League Soccer (massima serie calcistica statunitense), sta per essere venduto alla famiglia Wilf, proprietaria dei Minnesota Vikings nella National Football League (NFL), secondo il portale Sportico.

L’accordo presenta un valore compreso tra i 400 milioni di dollari e i 450 milioni di dollari e potrebbe essere annunciato già questa settimana. Oltre a ciò, l’accordo include due franchise della National Women’s Soccer League (NWSL), vale a dire l’Orlando Pride e l’Exploria Stadium.

L’Orlando City SC è di proprietà dell’imprenditore brasiliano Flávio Augusto da Silva dal 2013, quando il club giocava nella United Soccer League, divisione calcistica statunitense di secondo livello. Due anni dopo, però, ha deciso di investire la quota di 70 milioni di dollari necessaria per portare il proprio club nella MLS.

Il patron brasiliano è aperto ad ascoltare offerte da diversi anni ormai. Ora, i Wilf sembrano sul punto di prendere il controllo del franchise di Orlando. La famiglia include il principale proprietario e presidente dei Minnesota Vikings Zygi Wilf, il presidente e co-proprietario Mark Wilf e il vice presidente e co-proprietario Leonard Wilf. Stando a quanto riferisce Sportico, i Wilf hanno collaborato con la banca d’investimenti Inner Circle Sports per portare avanti l’acquisizione.

I Wilfs sono attualmente partner di minoranza nel Nashville SC, un altro club MLS, ma, qualora la trattativa per l’acquisizione dell’Orlando City dovesse concludersi, saranno tenuti a vendere tali quote. 

Sportico riferisce, inoltre, che il proprietario di minoranza dell’Orlando City Albert Friedberg aveva il diritto di prelazione su qualsiasi vendita di maggioranza. Friedberg, presumibilmente, ha raggiunto accordi per vendere le sue quote nel club.

Allo stato attuale, dopo quattro partite disputate, l’Orlando City è quarto nella MLS Eastern Conference e il 16 maggio scenderà in campo contro il DC United.