Sarà una “battaglia” a colpi di marketing soprattutto tra tre marche: Nike, Adidas e Puma. Quest’ultima avrà al massimo 51 calciatori-testimonial (il 6,9 per cento del totale), ma la parte del leone spetta ormai coma da tradizione al binomio Nike-Adidas. La casa dell’Oregon controlla il 52,6 per cento dei piedi di questo mondiale e si affida alla nuova scarpa “Magista” (per un totale di 387 football player); l’azienda di Herzogenaurach invece vestirà 263 calciatori (124 in meno rispetto alla rivale diretta), ma tra i suoi ha la stella dell’Argentina Lionel Messi, l’erede ideale di Pelè e Maradona. Controlla il 35,7 per cento del mercato presente sui campi di Brasil2014. Per le altre marche (tra queste per esempio Asics, Lotto, Mizuno, Joma, solo per citarne alcune) ci sono a disposizione i restanti 35 calciatori (4,8 per cento del mercato) e molti di questi sono “riserve”. 

In campo, in occasione delle 64 partite ufficiali del Mondiale di calcio, in programma da questa sera (con il match inaugurale Croazia-Brasile), scenderanno ben 736 giocatori (includendo anche le potenziali riserve).