Trova vasta eco su Il Corriere di Como, la vicenda del nove volte iridato Guido Cappellini (campione di motonautica), sotto indagine della Guardia di Finanza.
Ecco il testo integrale dell'articolo:

«Ho saputo di questa vicenda da telefonate di amici che hanno sentito la notizia in televisione. Possibile che a me non siano giunte comunicazioni' Sono quantomeno perplesso». Guido Cappellini non si nasconde e parla dell'indagine della guardia di finanza nei suoi confronti.
«La mia residenza è nel Principato di Monaco da dieci anni – prosegue Cappellini – Non è una finzione, ma è un dato di fatto e lo dimostrerò attraverso la documentazione che lo testimonia. Magari non avrò gli scontrini dei bar e delle spese minime sostenute a Montecarlo perché una persona in buona fede non tiene questo materiale per dimostrare che abita in un determinato posto. E io sono in buona fede».
«Dopo che negli ultimi tempi altri personaggi del mondo dello sport residenti all'estero – aggiunge – erano stati chiamati in causa, anch'io mi aspettavo di essere coinvolto in una verifica e attendevo serenamente il responso. Ora devo rendere conto della mia attività in questi anni. Ma ero e rimango tranquillo e francamente non mi sento di essere un evasore e questo voglio che sia chiaro».
Sulla sua attività di pilota e sugli sponsor che lo hanno appoggiato Guido Cappellini dice: «Quasi tutte le aziende che nel corso della mia carriera mi hanno aiutato sono di altri Paesi – spiega – Sponsor che credevano in me e che hanno aiutato un pilota italiano a primeggiare nel mondo».