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Motori – La SBK potrebbe crescere sull’onda della crisi

La ragione di questo fenomeno in controtendenza è da trovarsi nei costi limitati di partecipazione al Mondiale delle moto derivate di serie. Una stagione in SBK infatti non costa più di 2 mln di dollari (e parliamo di un team medio-alto). Pertanto un quarto di una scuderia "satellite" della MotoGp (le moto non costano più di 200 mila dollari e questo può fare realmente la differenza).

Unico vincolo per le case costruttrici è la costruzione di almeno 1.000 esemplari della moto iscritta al campionato (questo vincolo entro il 2010 è destinato a salire fino a 3 mila unità). 

Nonostante la crisi economica presente sui mercati la Superbike potrebbe ricevere inaspettatamente maggiori attenzioni dalle case costruttrici.

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Marcel Vulpis

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