Il momento d’oro del motociclismo italiano trova ulteriore conferma nei dati di ascolto televisivo registrati in questa stagione. I risultati ed il personaggio stesso di Valentino Rossi, una copertura mediatica ottima (gare e prove in diretta, ampi spazi dedicati da televisioni e giornali nazionali), i gran premi densi di sorpassi e colpi di scena, sono tutti fattori che concorrono a far crescere la popolarità di questo sport nei confini nazionali.

La classe Moto GP del Gran Premio di Catalogna del 12 giugno, ha fatto registrare 8.446.000 spettatori, record assoluto in Italia per una gara del motomondiale. Tutte le gare 2005 hanno avuto un incremento di audience, spesso anche oltre il 5%, rispetto alle stesse competizioni trasmesse nel 2004.

Un altro dato di rilievo è che gran parte degli ascoltatori sono giovani o giovanissimi, nella fascia compresa tra i 15-44 anni di età. Nel testa a testa tra Formula Uno (GP di Ungheria) e Moto GP (GP di Germania) trasmessi domenica 31 luglio, proprio questa parte di pubblico ha preferito il motomondiale (49.3% di share contro il 48.6%) alla massima serie automobilistica.

Attulmente però la Formula Uno gode ancora di maggiori ascolti rispetto al Moto GP (nonostante la Ferrari stia attraversando una  stagione di risultati mediocri). L’ascolto complessivo dei gran premi di domenica 31 ha registrato 6.896.000 telespettatori (51% di share) per la Formula Uno, contro i 4.355.000 (42.34%) del Moto GP. (Cristiano Vulpis)