Motori – Prima giornata di libere a Misano nel ricordo di Daijro Kato
La morte di Daijiro KATO, avvenuta a Suzuka nell’aprile del 2003, è stata una tragedia per tutto il Circus del Motomondiale. Il giovane pilota nipponico, che viveva proprio a Misano, ha lasciato un segno indelebile nel cuore di tutti gli appassionati delle due ruote. Per ricordarlo gli organizzatori del gran premio di San Marino, hanno ideato un evento speciale, collegato a un’asta benefica, cui hanno partecipato, attraverso la formula del talk-show, tutti i piloti, dalle giovani promesse ai campioni più famosi. Momenti emozionanti che rendono vivo, ancora oggi, il ricordo sportivo e umano dell’asso giapponese. E anche il mondo dello spettacolo ha fatto a gara per supportare l’iniziativa benefica ribattezzata, non a caso, “DEDIKATO, proprio in onore del talentuoso centauro di Saitama.
Il talk show benefico in memoria di KATO ha visto la Federazione Motociclistica italiana in primo piano. Il comune di Misano ha consegnato alla FMI una targa commemorativa con il numero 74, lo stesso che il pilota giapponese utilizzava in gara. Gli organizzatori del circuito poi hanno celebrato i primi 100 anni di storia della FEDERMOTO con un orologio a tiratura limitata. Un nuovo portafortuna per il movimento guidato dal presidente Sesti e per i piloti del TEAM ITALIA.
Prima giornata a Misano per il gran premio Aperol San Marino-Riviera di Rimini. Il Circus dei motori, coinvolgendo tra l’altro la Federazione Motociclistica Italiana (presente nella 125cc con il progetto TEAM ITALIA), ha voluto ricordare il talentuoso pilota nipponico Daijiro Kato, attraverso un talk show ribattezzato “DEDIKATO”.
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