Nell’altro capo dell’emisfero, la Federmoto si presenta come alfiere del “Made in Italy”, oltre che dell’immagine vincente del Paese in ambito non solo sportivo. Casa Italia all’interno del paddock si pone come un punto di aggregazione per gli italiani presenti alle gare delle selezioni off-road e si offre come un ottimo mezzo di comunicazione per i partner FMI interessati a promuovere prodotti e ad effettuare operazioni commerciali.

 

Insieme all’area hospitality, continua il progetto “Maglia Azzurra in gara” (da quest’anno spalleggiata dalla coppia “Kappa-Ducato”), ovvero l’idea di riunire sotto un unico format i campioni delle due ruote off-road.

 

A contribuire al progetto, molti sponsor importanti, come Fiat Veicoli Commerciali con il marchio Ducato (jerseysponsor), Robe di Kappa (kit supplier), Progrip (fornitore ufficiale di manopole e occhiali), Smotard (foulard da gara dei piloti) e ICP Design (scarpe ufficiali).

 

Fondamentale, inoltre, l’apporto dei partner media, che seguono le Nazionali FMI (Radio Kiss Kiss, Motocross e Sportitalia). Per la stagione in corso la Federmoto prevede di superare il media value pubblicitario raggiunto appena un anno fa, quantificabile in più di 319 mila euro. (riproduzione riservata)

“Casa Italia FMI” compie due anni e continua il suo cammino in Nuova Zelanda.  Il progetto itinerante di hospitality a supporto delle Nazionali di Enduro, Motocross, Trial e Supermoto, sarà al fianco del team azzurro di Enduro, impegnato dal 14 al 19 novembre, a difendere il titolo Mondiale conquistato in Slovacchia la scorsa stagione.